Fa il test di paternità e scopre che il bimbo è figlio del gemello mai nato: è una chimera umana
Sembrava una gravidanza come tante altre, quella che ha visto venire al mondo un bimbo di Washington nel giugno 2014. Gestazione, parto e ovviamente esami di routine: proprio quando si è trattato di sottoporre il piccolo agli accertamenti di rito, però, è saltato fuori un dettaglio che renderebbe perplesso qualunque genitore.
Dagli esami del sangue, infatti, è emersa una discrepanza tra i gruppi sanguigni dei genitori e del bimbo, cosa che ha spinto il padre a sostenere un test di paternità. Risultato? Non era il padre del piccolo. Se state pensando a un caso di infedeltà o a un errore medico, tuttavia, siete fuori strada, perché quell'uomo in realtà portava con sé i geni di un'altra persona, ossia del suo fratello gemello mai nato. Un incredibile caso di chimerismo genetico.
via Journal of Assisted Reproduction and Genetics
Bridget Coila/Flickr - Not the actual photo
Se siete confusi, sappiate che non siete i soli. Ma cerchiamo di fare chiarezza. Il padre del bimbo era inconsapevolmente una chimera umana, cioè un individuo che, nel corredo genetico del suo corpo, porta cellule di diversa origine e geneticamente distinguibili. Veri e propri "set" di DNA distinti, dunque, che hanno fatto in modo che il bambino avesse geni non collegabili a quelli del padre.
E incredibilmente, la seconda linea genetica, quella trasmessa al neonato, era proprio quella del gemello che sua madre (la nonna del bimbo) aveva perso all'inizio della gravidanza. Stando a quanto hanno chiarito i medici, durante i 9 mesi trascorsi nel grembo di sua mamma, l'uomo di Washington avrebbe assorbito il DNA del fratello mai nato nelle sue cellule riproduttive, dando vita a un incredibile "mix". Ecco perché il "vero" padre del bimbo sarebbe lo zio.
Il tutto è stato scoperto senza che né il padre né la madre fossero a conoscenza di questa caratteristica dell'uomo. Prima della gravidanza, i due si erano sottoposti a trattamenti specifici per la fertilità, e per un attimo hanno anche creduto che il seme donato potesse essere stato mescolato o confuso per qualche errore. Non era così: la realtà raccontava qualcosa di molto più sorprendente.
Un po' come una chimera, leggendario mostro della mitologia greca descritto come una creatura con corpo di capra, coda di drago e testa di leone, questo papà racchiude in sé più identità, e geneticamente è diventato lo "zio" del suo stesso figlio. Un caso davvero strabiliante che, com'è ovvio, ha generato molta attenzione in campo medico, diventando oggetto di studi specifici e lasciando interdetti gli stessi ricercatori. Nonostante la sua peculiarità, non si è trattato di un evento isolato: già in passato si sono verificati altri episodi di chimerismo, sia da parte di padri che di madri.
Gugatchitchinadze/Wikimedia - Not the actual photo
La coppia di Washington, dopo questo primo bimbo, ne ha messo al mondo un altro, che questa volta ha manifestato di essere il suo vero figlio genetico. Gli esperti sostengono che i casi del genere potrebbero essere molti più di quello che si pensa e, con l'avvento dei test DNA sempre più accessibili, chissà quanti altri "non-genitori" potrebbero venir fuori...
- https://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMoa013452
- https://nationalpost.com/health/a-washington-couple-took-a-paternity-test-for-their-child-the-man-of-the-pair-wasnt-the-father-his-unborn-twin-was
- https://www.medicaldaily.com/human-chimera-paternity-test-reveals-child-fathered-long-lost-vanished-twin-absorbed-359050