Influencer americana definisce Bali un “economico paradiso LGBT”: espulsa dal paese

di Irene Grazia Paladino

04 Giugno 2021

Influencer americana definisce Bali un “economico paradiso LGBT”: espulsa dal paese

In un’epoca storica in cui l’online offre moltissime opportunità lavorative, è aumentato notevolmente il numero di persone che può lavorare in qualsiasi luogo. Sono definiti “nomadi digitali”, cioè persone che si spostano continuamente e che lavorano grazie al supporto di un computer o di uno smartphone. I vantaggi sono notevoli: quanto deve essere bello poter visitare diverse parti del mondo? Kristen Gray è una nomade digitale e influencer di viaggi: ha trascorso il 2020 a Bali e, durante il suo periodo di permanenza nell’isola indonesiana, ha condiviso la sua esperienza sui social, offrendo consigli. Un suo post su Twitter, però, le è costato molto caro: è stata espulsa dal paese.

via bbc.com

kristen.gray/instagram

Kristen, di 28 anni, ha trascorso circa un anno a Bali insieme alla sua compagna Saundra Alexander, di 30 anni. Perché le autorità hanno preso una decisione tanto drastica? Kristen incoraggiava altre persone a trasferirsi a Bali, in quanto un’opzione economica e un “paradiso LGBT in cui vivere una vita facile”. La donna sosteneva che l’isola offrisse tutti i comfort e che fosse facilmente accessibile anche durante la pandemia e particolarmente economica. In più sosteneva di avere collegamenti con agenti che offrivano aiuto agli stranieri che volevano trasferirsi sull’isola.

kristen.gray/instagram

Un post in particolare, diventato virale su Twitter, ha attirato l’attenzione del governo locale: quest’ultimo afferma che la donna stesse svolgendo attività commerciali nell’isola senza avere il visto corretto per farlo. Ma non è tutto. Il governo ha considerato i tweet di Kristen “divulgazione di informazioni inquietanti per il pubblico”: si sospetta che la donna svolgesse attività commerciali vendendo e-book e una consulenza sul turismo di Bali. 

kristen.gray/instagram

Per tutti questi motivi le due donne son state espulse e sono state costrette a prendere un volo di ritorno verso gli Stati Uniti. La donna non crede di aver fatto qualcosa di male e ai giornalisti ha detto di non ritenersi colpevole ma, successivamente, ha presentato le sue scuse.

reuters/twitter

reuters/twitter

Il comportamento di Kristen ha acceso un aspro dibattito: ha infatti descritto un paradiso che non esiste, o che nasconde delle ombre. L’omosessualità è legale in Indonesia, ad eccezione di una provincia, ma nell’ultimo periodo le persone LGBT non sono ben viste, né sono tantomeno privilegiate. Per questo le informazioni che Kristen riportava avrebbero potuto “sconcertare il pubblico”. Bali non è il luogo descritto dalla donna, che non si è evidentemente resa conto dei privilegi che aveva in quanto turista.