Donna di 37 anni salvata con un miracoloso massaggio cardiaco lungo 75 minuti
A volte anche le situazioni che sembrano più drammatiche nascondono un tenue barlume di speranza. Proprio quello che, grazie allo straordinario impegno di alcune persone e a una buona dose di fortuna, le trasforma in eventi lieti e positivi.
Potremmo riassumere così quanto accaduto a una donna italiana di 37 anni, mamma di una bimba piccola, che ha letteralmente rischiato di non farcela, se non fosse stato per il provvidenziale e tenace intervento dei tre soccorritori che l'hanno tenuta in vita con tutte le loro forze. Un intervento quasi da record, per il quale la donna si è detta immensamente grata. E non stentiamo a crederle.
via Tgcom24
Marco Verch/Flickr - Not the actual photo
Tutto è accaduto in Puglia, in provincia di Foggia, nella notte tra il 5 e il 6 giugno 2021. Da quando l'ambulanza è stata allertata a quando i sanitari sono arrivati a casa, sono passati circa 7 minuti, durante i quali la donna ha perso conoscenza, fino a che, stesa sul letto, non ha perso anche il battito cardiaco.
Inutile dire che, davanti a una situazione del genere, chiunque avrebbe pensato che non ci fosse molto da fare. Eppure, i paramedici che si sono precipitati lì dopo la chiamata hanno deciso che avrebbero tentato l'impossibile. Le manovre di rianimazione sono iniziate subito, praticate a mano dai tre sanitari, ma sulle prime non hanno dato i risultati sperati. La donna continuava ad essere incosciente.
Unknown/Wikimedia - Not the actual photo
Fino a che, continuando col loro massaggio cardiaco, i paramedici non hanno sentito un leggerissimo respiro provenire dalla giovane mamma. "Era quasi un soffio - ha raccontato Rocco Paglia, uno di loro - ci eravamo messi a terra e non abbiamo smesso di provare a rianimarla, per un'ora e venti. Abbiamo dovuto somministrarle anche l'adrenalina perché il caso era veramente critico".
Così, anche se solo con un lieve respiro, la donna stava reagendo ai suoi soccorritori. "Eravamo sfiniti - hanno detto ancora - ma lei era viva, quello che è avvenuto è quasi un miracolo". E in effetti, viste le circostanze, la vicenda ha veramente dell'incredibile: il fatto che i paramedici non si siano mai arresi è stato fondamentale, grazie alla loro tenacia la 37enne ora può raccontare questa brutta esperienza.
Poteva andare di sicuro molto peggio, e un massaggio cardiaco così lungo è davvero un caso di rianimazione da primato. "Vi ringrazierò per sempre - ha detto la donna, ricoverata poi in ospedale per i dovuti accertamenti - mi sento una miracolata".