5 segnali che indicano che i bimbi hanno bisogno di più affetto e attenzioni
L’affetto dei genitori è fondamentale per i bambini e per il loro sviluppo, con delle ripercussioni anche in futuro. Ricevere affetto per un bimbo o una bimba significa avere una maggiore autostima, un miglior rendimento scolastico e meno problemi psicologico-comportamentali. E certamente per un genitore manifestare affetto e amore nei confronti dei propri figli è naturale anche se, troppo spesso, a causa del lavoro e degli impegni non riusciamo a notare i forti segnali che i bimbi ci danno: forse l’affetto che stiamo dimostrando non è abbastanza, o non lo stiamo dimostrando nel modo in cui vorrebbero i figli. Lo scrittore americano Robert Braul scrisse che “il problema con l’imparare a essere genitori è che i bambini sono gli insegnanti”. E, proprio dal comportamento dei bambini, possiamo capire se c’è qualcosa che non va. Quali sono questi segnali che devono farci riflettere?
1) Non riescono a controllare le loro emozioni
I bambini imparano a controllare le proprie emozioni attraverso l’amore e le relazioni che intrecciano con le persone che gli stanno vicino. Per questo, se manca affetto, il bambino potrebbe avere difficoltà nel riconoscere e controllare le proprie emozioni e potrebbe avere difficoltà a comportarsi in contesti sociali. Se quindi i bimbi tendono a reprimere le proprie emozioni o, al contrario, le esprimono in maniera quasi esagerata, questo è un segnale che ci indica che potrebbe aver bisogno di più affetto.
2) Sviluppano la paura dell'abbandono
Quando i genitori vanno a lavoro o quando il bimbo va a scuola accade che il pianto prende il sopravvento: un pianto motivato dalla paura di essere abbandonato. Perché i bimbi dovrebbero aver paura che i propri genitori lo abbandonino? Un motivo potrebbe essere proprio il fatto che non si sentono amati e apprezzati. Questa sensazione di malessere, in più, avrà delle ripercussioni in futuro sulla loro autostima.
3) Cercano di attirare l'attenzione
Possono cercare l’attenzione in tanti modi: piangendo, urlando, interrompendo le tue attività, rifiutandosi di mangiare. Tutte queste azioni, che potrebbero essere fraintese per capricci, possono anche rappresentare la rivendicazione di un bisogno di affetto.
4) Si sentono tristi e insicuri
Se tende ad isolarsi, è triste, non sorride, non ha entusiasmo e voglia di fare e di giocare le cause possono essere molte: può trattarsi di un malessere passeggero, magari causato da fattori esterni al nucleo familiare, ma se la situazione si prolunga nel tempo è possibile che il bambino abbia bisogno di maggiori attenzioni.
5) C'è un calo del loro rendimento scolastico o sportivo
Se qualcosa non va nel bimbo, è probabile che il suo rendimento scolastico o sportivo cali drasticamente. Non lo fanno, probabilmente, per tristezza: hanno la percezione che i genitori non siano interessati alle sue attività e quindi loro stessi non sono motivati a raggiungere i risultati.
Cercare di osservare e ad analizzare il nostro comportamento, in quanto genitori, è importante per poter aiutare il bimbo e per poter modificare il proprio comportamento. Presta attenzione alle sue azioni e ai suoi stati d'animo e chiediti se le tue manifestazioni d'affetto siano state costanti e tranquillizzanti o se tuo figlio ha bisogno di un po' di amore in più. Perché l'amore di un genitore per i figli è incondizionato, ma ascoltare i propri figli e i loro bisogni è il primo passo per costruire con loro un rapporto sano e per aiutarli nello sviluppo.