"Nel panino al tonno non c'è traccia di tonno": laboratorio analizza i prodotti di una catena di fast-food
Che la qualità del cibo delle catene di fast food non sia il massimo è una cosa risaputa: ordinando un panino non ci aspettiamo sicuramente ingredienti di prima scelta, ma sicuramente ci aspettiamo che sia presente – seppur in minima parte – l’ingrediente menzionato. Se ordiniamo un panino al tonno, ci aspettiamo che nel panino ci sia del tonno. E se non fosse davvero così? Due studentesse universitarie della California hanno fatto causa ad una nota catena di fast food americana, Subway, sostenendo che nei panini al tonno non ci sia traccia di tonno. Secondo loro, infatti, l’insalata è fatta con un miscuglio di ingredienti non provenienti dal tonno, ma che vengono mescolati insieme in modo da imitarne l’aspetto.
via nypost
Dalla causa intentata da due studentesse universitarie è nato un vero e proprio dibattito: c’è veramente del tonno nel panino al tonno di Subway? Alcune persone hanno detto di sì e lo stesso ha affermato la catena di fast food: sostengono che c'è il tonno nel loro panino al tonno. Un rappresentante ha detto che "Il gusto e la qualità del nostro tonno lo rendono uno dei prodotti più popolari di Subway e queste accuse infondate minacciano di danneggiare i nostri affiliati, proprietari di piccole imprese che lavorano instancabilmente per sostenere gli elevati standard che Subway stabilisce per tutti i suoi prodotti, compreso il tonno”.
Subway ha quindi risposto all'accusa offrendo uno sconto sul sandwich al tonno e dicendo che: "La nostra insalata di tonno è al 100% di tonno (vero tonno selvatico) mescolato con maionese". Dopo questo dibattito, in molti hanno deciso di fare analizzare i prodotti ad un laboratorio: Inside Edition ha fatto un test con panini che provenivano da 3 diverse località di New York è il test ha confermato che c’è del tonno nell’insalata. Da lì anche il New York Times ha deciso di fare il proprio test, e questa volta il tonno è stato acquistato da tre sedi a Los Angeles. Dopo aver raccolto i panini, un giornalista ha congelato il tonno e lo ha inviato a un laboratorio dove è stato testato. Un mese dopo sono stati inviati i risultati delle analisi, condotte sul DNA.
Non è stata trovata alcuna traccia di DNA e questo porta a due conclusioni: "o il tonno è stato così pesantemente lavorato che qualunque cosa potessimo tirare fuori non permetteva di fare un’identificazione, oppure non c’è proprio niente che sia tonno“. I risultati hanno quindi dato parzialmente ragione alle ragazze. Il test non ha potuto confermare la presenza del tonno, ma non si può sostenere però con estrema sicurezza che l’ingrediente non sia presente. Subway quindi si difende dalle accuse, ma come mai i risultati condotti con i panini proposti in California sono diversi dai risultati dei panini di New York? Esiste forse una miscela diversa?