19 foto storiche ti mostrano quanto il mondo sia cambiato – e quanto sia rimasto lo stesso
Tutto deve cambiare perché tutto resti come prima. Avete mai sentito questa espressione? È un'affermazione un po' paradossale – e pessimistica – per cui anche nel più completo cambiamento alcune cose rimangono intatte, inalterate, immutate. È un po' quello che si potrebbe dire del corso della storia: certamente, conflitti, progresso scientifico e tecnologico, mode, usi e costumi hanno modificato molto il mondo in cui viviamo rispetto a soli cento anni fa. Eppure alcuni libri, dipinti, e fotografie antichi anche di secoli possono sembrarci così attuali. Perché? Forse perché, proprio come l'espressione con cui abbiamo esordito, nonostante molto possa cambiare ci saranno sempre delle costanti nell'esperienza umana, nel bene e nel male.
In questo articolo vogliamo proporvi un viaggio nel tempo, seppur virtuale, saltellando indietro e in avanti nei periodi storici: in alcune foto vi saranno chiare e lampanti le differenze con quella che è la vita come la conoscete ora, ma in altre vi sembrerà di rivivere il presente. Tutto deve cambiare perché tutto resti come prima.
1973. Un officiale di polizia sudcoreano misura la lunghezza della gonna di una donna, essendo vietato portare minigonne e per gli uomini avere capelli lunghi.
1985. Pile di piatti appartenenti al Titanic affondato.
Le facce da bambini dei leader dei paesi che hanno avuto un ruolo maggiore nella Seconda Guerra Mondiale.
A quell'età nessuno ancora sapeva quali sorti sarebbero spettate a questi bambini.
1910. Un giovanissimo Stalin detenuto in una prigione in Azerbaijan, in una foto perfettamente ricolorata.
1914/1915. Un soldato riposa insieme al padre, venuto a trovarlo mentre prestava servizio in prima linea presso Belgrado.
1931. I presenti al processo di Al Capone cercano di coprirsi la faccia con i cappelli dai fotografi presenti in aula.
Il 6 ottobre 1931 cominciava per Al Capone il suo processo per evasione fiscale. Il processo si concluse con la sentenza di 11 anni di reclusione e una multa di 50.000 dollari.
1928. Alcuni contadini di un villaggio sovietico vengono invitati ad ascoltare una trasmissione radio per la prima volta.
Siamo nei primissimi anni della diffusione della tecnologia a onde radio per la trasmissione della voce umana.
1945. Una nave riporta a casa alcuni soldati che hanno preso servizio nella Seconda Guerra Mondiale.
Si tratta della RMS Queen Elizabeth che riportò in patria 15.000 uomini.
1930. Una foto mostra i resti di quello che rimane del leggendario Castello di Dracula, in Valacchia (Romania).
1935. Un giovane rider consegna i tradizionali spaghettini soba a domicilio a Tokyo. I rider erano soliti portare alte pile di piatti sulle spalle, mentre andavano in bicicletta.
1910. La scienziata Marie Curie fotografata nel suo laboratorio chimico di Parigi, dove studiò il radio per venti anni insieme al marito.
1944. Saldatrici si scattano una foto durante il turno di lavoro al cantiere navale in Alabama.
1926. Una delle rare in foto in cui è visibile una delle prime versioni del famoso "Uomo Michelin".
L'Uomo Michelin è nato per invenzione di Édouard Michelin, uno dei fondatori della storica azienda, dopo aver riconosciuto casualmente in una pila di pneumatici una forma umana. Il nome dell'Uomo Michelin è in realtà Bibendum, ripreso dalla citazione di Orazio "Nunc est bibendum" (ovvero Ora è tempo di bere), come aggancio allo slogan secondo cui lo pneumatico Michelin "beve" l'ostacolo.
1950 circa. Una coppia di donne acquista vinili in un negozio di musica dell'Afghanistan.
Molti non sanno che fino agli anni '70 l'Afghanistan, come altri paesi del Medio Oriente, era meta turistica per gli europei innamorati del fascino orientale.
1909. Un camioncino carico di Coca Cola e caramelle provvede alla distribuzione.
1918, Francia. Madre e figlia fotografate con indosso una maschera anti gas mentre sono nella loro casa vicino al camino.
Durante la Prima Guerra Mondiale, la Francia produsse in grande quantità maschere antigas della tipologia M2: garantivano una protezione prolungata contro il fosgene, un gas largamente utilizzato durante il conflitto.
1960. Una fotografia di un giovane Dalai Lama insieme ad una famiglia della tribù Gaddi, incontrata durante il suo viaggio per Triunda, in India.
1892. Una famiglia di boscaioli figura vicino alla sezione di un'enorme sequoia tagliata, presumibilmente di oltre 1000 anni.
Un tempo i boscaioli potevano tagliare anche alberi secolari, se non millenari. Famose sono le fotografie che ritraggono boscaioli americani all'interno di vere e proprie case ricavate all'interno di enormi ceppi d'albero.
1909. Famiglie si affacciano alle finestre dell'Ospedale di Oslo per vedere gli amici e i familiari messi in quarantena.
La foto è stata scattata durante un'epidemia di difterite all'interno dell'ospedale di Ullevål, a Oslo.