Diventa cieco bevendo vodka e riacquista la vista grazie al whisky: l'assurda storia di quest'uomo
Quanto può essere brutto e preoccupante perdere la vista improvvisamente e senza un motivo apparentemente plausibile? È quello che è accaduto a Denis Duthie, un uomo neozelandese che, dopo un brindisi, ha improvvisamente perso la vista. Denis si trovava ad una festa per celebrare il 50° anniversario di matrimonio dei suoi genitori e, come accade in queste occasioni, c’è stato un brindisi: il bicchiere che l’uomo ha sollevato e poi bevuto conteneva della vodka. Quando tornò a casa, tutto divenne nero: Denis non riusciva più a vedere niente. Pensava si trattasse di un problema di illuminazione in casa, ma era pomeriggio. Dopo aver provato ad accendere la luce, ha improvvisamente capito una cosa spaventosa: era diventato cieco.
via medicaldaily
Dopo aver tentato inutilmente di addormentarsi, la moglie lo ha portato in ospedale, dove è stato sottoposto ad un intervento di urgenza. I chirurghi hanno subito notato i sintomi di un avvelenamento da formaldeide, causato dalla vodka e dall’assunzione di medicine per il diabete, che l’uomo aveva ingerito poco prima di fare il brindisi. I dottori hanno così cercato un modo per porre rimedio a quanto successo, e provare quindi a recuperare la vista dell’uomo: l’etanolo, un particolare tipo di alcol, può essere utile per trattare questa condizione, ma l’ospedale non ne aveva a sufficienza. Un medico ha però avuto una brillante intuizione: l’etanolo è presente in grandi quantità anche in bevande alcoliche, come il whisky. Si è quindi prontamente recato in un negozio di liquori per acquistare una bottiglia di whisky e subito dopo sono state somministrate a Denis delle gocce.
Dopo cinque lunghi giorni, necessari per un completo recupero, la vita di Denis è sorprendentemente tornata alla normalità: l'uomo ha recuperato la vista e, non appena ha aperto gli occhi, è riuscito a distinguere e a vedere in modo nitido ciò che lo circondava. Un singolo bicchiere di vodka è stato sufficiente per far vivere all’uomo un incubo, e minime quantità di whisky – utilizzato a scopo medico – sono state sufficienti per porre rimedio ad una condizione altrimenti pericolosa e limitante. Una storia davvero incredibile – fortunatamente con un lieto fine - che Denis ricorda, a distanza di tempo, con il sorriso.