Un team di scienziati crea la vernice più bianca al mondo: può combattere il riscaldamento globale
Combattere il riscaldamento globale e limitare i danni climatici che il nostro Pianeta sta subendo sono sfide quanto mai importanti e attuali, che coinvolgono tutti noi, oltre che le attività che ogni giorno portiamo avanti.
Sono partiti proprio da questo presupposto gli scienziati che hanno creato la speciale vernice di cui stiamo per parlarvi, un ritrovato davvero particolare, con una caratteristica che salta subito agli occhi: è la più bianca, la più "fredda" e la più riflettente mai prodotta.
via Eurekalert
Jared Pike - Purdue University/Eurekalert
Pensereste mai che dipingere una superficie in un certo modo possa aiutare a contrastare il riscaldamento globale? Se avete risposto no, non avete ancora scoperto questa vernice. Ultra-bianca, ultra-riflettente e con un vero super potere: mantenere freschi gli edifici e gli oggetti su cui è impiegata.
Tutti sappiamo che un colore scuro assorbe di più il calore dei raggi solari, mentre una tinta chiara ha l'effetto contrario. Lo sperimentiamo, ad esempio, ogni volta che, in estate, entriamo in un'auto nera sotto al sole piuttosto che in una bianca: le differenze di temperatura sono a dir poco evidenti.
Joseph Peoples - Purdue University
È proprio la capacità riflettente del colore bianco il principio che ha spinto gli ingegneri della Purdue University nell'Indiana, USA, a investire i loro sforzi in una vernice così particolare. La tinta che hanno sviluppato, descritta dettagliatamente sulla rivista ACS Applied Materials & Interfaces, ha uno straordinario potere in questo senso, poiché riesce a riflettere addirittura il 98,1% della luce solare che la colpisce. Una percentuale che la rende la più bianca al mondo.
Se vi state chiedendo cosa c'entri il riscaldamento globale in tutto questo, è presto detto. Con queste caratteristiche, dipingere gli edifici utilizzando tale vernice significa garantire che al loro interno la temperatura sia più bassa e controllata, tanto da assicurare un raffreddamento "naturale" e non indotto artificialmente dai condizionatori d'aria, che come sappiamo contribuiscono ad emettere ulteriori gas serra nell'atmosfera consumando energia.
Ma come fa questa vernice a essere così bianca e fredda? Semplice: nella sua "ricetta" c'è il solfato di bario, un sale bianco e finissimo che viene impiegato anche nella produzione della carta e dei cosmetici. Grazie a questo elemento, la vernice creata dalla Purdue University ha capacità di raffreddamento e riflettenti senza precedenti, come hanno riferito gli scienziati coinvolti nel progetto.
I test, del resto, hanno dimostrato che, sotto la luce solare di mezzogiorno, i materiali verniciati con questa tinta erano più freddi di 4,4°C rispetto alla temperatura ambiente, mentre di notte si sono mantenuti di oltre 10°C al di sotto. Notevole, vero? Immaginate se questa vernice venisse utilizzata sulla maggior parte degli edifici: potrebbe essere un passo di grande impatto, oltre che una soluzione perfetta per dare una mano all'ambiente.