Facekini: il "costume" da faccia indossato dalle donne cinesi per non abbronzarsi
Quando arriva la bella stagione e si trascorrono le giornate al mare, c'è chi proprio non può fare a meno di rimanere al sole per ore, abbronzarsi e poi sfoggiare la sua tintarella con orgoglio e chi, invece, preferisce proteggersi ed evitare che la sua pelle diventi troppo scura.
Se state pensando a creme solari con fattori protettivi altissimi, tuttavia, siete fuori strada, perché in Cina esiste una tendenza che è andata ben oltre i semplici prodotti cosmetici. Di cosa stiamo parlando? Di un vero e proprio costume da bagno... per la faccia. Già, avete capito bene: lo hanno chiamato facekini ed è un modo piuttosto drastico, per le donne del Paese orientale, di proteggere i loro volti dalla "minaccia" dell'abbronzatura.
via Vogue
South China Morning Post/Youtube
La pelle bianca e candida è piuttosto apprezzata in Cina, mentre la carnagione scura è spesso associata a idee di volgarità. Partendo anche da questo presupposto è nato il facekini, una vera e propria "maschera" realizzata in materiale elastico (spandex) che molte donne utilizzano per coprire i loro volti quando sono in spiaggia.
Colori e fantasie sgargianti, prezzi accessibili e ovviamente la possibilità di non abbronzarsi sono gli ingredienti del successo di questo oggetto, divenuto popolare in Cina a partire dalla località balneare di Qingdao, nella provincia di Shandong. È proprio qui infatti che una donna ha avuto l'idea del facekini.
Quale modo migliore, del resto, per coniugare una vacanza al mare con le tradizioni orientali legate alla pelle bianca e candida? La risposta si trova proprio in questo singolare accessorio che, nel giro di poco tempo, è diventato conosciuto in tutto il mondo, attirando una notevole attenzione su di sé.
Con appositi fori per occhi, bocca e naso, il facekini è un vero e proprio schermo contro i raggi del sole, e ormai è un accessorio irrinunciabile per molte persone.
Altro che moda passeggera, dunque: questa maschera è un vero e proprio must per molte donne. E non importa se lì sotto il caldo e l'umidità si facciano a dir poco insopportabili: quel che conta è proteggersi dall'abbronzatura e dai raggi del sole, costi quel che costi.
L'effetto complessivo, sulle spiagge cinesi, è piuttosto stravagante, e di certo un accessorio come questo riesce a suscitare qualche perplessità, specie in chi è nato e cresciuto lontano dal Paese orientale.
I gusti sono gusti, del resto, e se c'è chi ritiene fondamentale abbinare il suo facekini al costume da bagno, chi siamo noi per giudicare? Sareste disposti a indossarlo per non abbronzarvi?