Gli uomini consumano carne per sentirsi più virili: lo afferma uno studio
Alcuni stereotipi sono ancora molto forti e, nonostante i tentativi di molte persone, rimangono ancora troppo radicati. Uno di questi è quello che vede l’uomo come persona forte, stabile, virile, mascolina: troppo spesso l’uomo è considerato forte quando non mostra debolezze, non piange, non mostra i suoi sentimenti e si prende cura del suo aspetto. Uno studio condotto dall’Università della California fa luce su qualcosa che sembra apparentemente normale: il consumo di carne. Secondo i ricercatori, gli uomini non consumano carne perché questa fa bene, perché buona o utile per nutrire i muscoli. Gli uomini mangiano carne per aderire agli stereotipi maschili.
via nypost
I film, soprattutto quelli di alcuni anni fa, lo mostravano alla perfezione: occuparsi del barbecue o ordinare una bistecca al sangue erano imprese tutte al maschile. L’obiettivo dei ricercatori era capire se i ruoli di genere tradizionali fossero legati o meno al consumo di carne: sono stati intervistati più di 1.700 uomini americani di età compresa tra i 18 e gli 88 anni. Ai partecipanti è stato chiesto di raccontare le proprie abitudini alimentari e il proprio stile di vita. Hanno poi chiesto la loro opinione riguardo la possibilità di condurre uno stile di vita privo di carne animale, e quindi vegetariano o vegano.
Dallo studio – pubblicato sulla rivista accademica Appetite - è emerso che, rispetto alle donne, gli uomini hanno una propensione maggiore a consumare carne, rossa o bianca. Rispetto alle donne, inoltre, gli uomini hanno dimostrato meno propensione ad adottare uno stile di vita vegano e vegetariano. Gli psicologi sono quindi arrivati alla conclusione che gli stereotipi di genere hanno una grande influenza sul consumo di carne e che, provando a modificarli, si riuscirebbe a diminuirne il consumo. "Spostare le percezioni degli uomini sui ruoli di genere ideali lontano dalla mascolinità tradizionale potrebbe portare a un consumo ridotto di manzo e pollo, per migliorare la salute umana e la sostenibilità ambientale". Ma cambiare prospettiva sui ruoli di genere, e sul modo in cui debbano apparire gli uomini, può essere un compito tutt’altro che semplice, che però può rivelarsi utile non solo da un punto di vista sociale.