Gli ingegneri Huawei creano una bici a guida autonoma che si tiene in equilibrio da sola
Negli ultimi tempi, i sistemi di guida autonoma e intelligente sono sempre più una realtà assodata e in via di sviluppo nel settore dei mezzi di trasporto. Se tuttavia pensando a essi ci vengono in mente le automobili, potremmo essere fuori strada, a giudicare dall'incredibile bicicletta di cui stiamo per parlarvi.
Di che si tratta? Di un mezzo a due ruote davvero speciale, molto lontano dalla concezione che tutti noi abbiamo di questo veicolo. Progettata dagli ingegneri del colosso tecnologico cinese Huawei, questa bicicletta ha delle capacità davvero incredibili, che sembrano proiettarla direttamente nel futuro. Pronti a scoprirla più da vicino?
via Huawei
Pensereste mai che una bicicletta possa tenersi in equilibrio da sola? No, non stiamo scherzando, perché questa lo fa. E non è il suo unico "super-potere". Sensori ad alta precisione, telecamere con riconoscimento delle scene, tecnologia di intelligenza artificiale e, neanche a dirlo, guida autonoma. Se credete che tutto questo sia semplicemente impossibile da concentrare in un mezzo semplice come una bici, non avete ancora visto quella progettata dagli esperti di Huawei.
Tutto è scaturito da un incidente in bici di cui è stato protagonista Zhihui Jun, uno degli ingegneri coinvolti nel progetto. Dopo la sua disavventura, ha pensato al modo di rendere più autonoma e intelligente anche una due ruote a pedali. Così, affiancato da un team di studio e ricerca, è venuto fuori un veicolo che è un vero e proprio concentrato di tecnologia, pieno di dettagli che la rendono autonoma e in grado di fare cose impensabili.
Grazie a un modulo di controllo che sfrutta il momento di rotazione del disco, la bici può stare in piedi da sola, rendendo d'un tratto obsoleto qualsiasi cavalletto. Le unità di calcolo, i sensori e le telecamere, poi, le consentono di muoversi in autonomia, interagendo con la ruota posteriore, anche senza conducente. Il tutto è alimentato da una batteria al litio alloggiata sotto la sella, proprio sopra la ruota posteriore.
Stando a quanto hanno riferito i tecnici di Huawei, i test effettuati su questa particolarissima bici avrebbero dato risultati incoraggianti, seppur effettuati per ora in condizioni molto diverse da quelle del mondo reale. Che ne pensate? Comprereste una due ruote così oppure è troppo lontana dall'idea "classica" di bicicletta?