"Condividere con gli amici": un gruppo di donne ha scelto di vivere insieme per combattere la solitudine
Invecchiare ci spaventa: ciò di cui abbiamo più paura è la prospettiva di rimanere soli, di trascorrere giornate sempre uguali, di non avere nessuno accanto con cui condividere le piccoli e grandi cose. C’è chi non si è mai sposato, chi non ha dei figli, chi ha dei figli che però vivono lontani, chi vive lontano dagli affetti, chi non vuole essere un “peso” per la famiglia: la solitudine, specialmente in età avanzata, è una condizione sempre più comune. Lo dimostrano anche numeri e statistiche. Proprio per questo motivo è nata un’iniziativa, chiamata “Sharing With Friends”, cioè “condividere con gli amici”.
L’iniziativa è nata dall’esperienza di 5 amiche che, per combattere la solitudine e per aiutare le persone che non hanno una casa, hanno deciso di trasferirsi insieme: pian piano, dopo tanto lavoro, è nata questa organizzazione mossa da nobili intenti. La promotrice del progetto è Maggie Shambrook, una donna con due lauree, una lunga carriera alle spalle, una grande famiglia e tre figli. La sua vita veniva considerata perfetta: aveva tutto ciò che aveva desiderato, e molti la invidiavano. La situazione è completamente cambiata quando è improvvisamente arrivato il licenziamento: da lì nacquero i problemi ed emersero sempre più delusioni.
Maggie non ha solo perso il lavoro: ha perso anche la casa in cui viveva da 25 anni e, nonostante i ripetuti tentativi di trovare una casa in affitto, non è riuscita a trovare una casa in cui vivere. È nata così l’idea di creare un’organizzazione di beneficienza, con l’obiettivo di fornire aiuto alla comunità: cinque donne investono una piccola somma di denaro per acquistare una casa da condividere. E le case hanno tutte le comodità necessarie: lavanderia, cucina, soggiorno, uno studio, giardini comuni. Alla base di questo modello non c’è solo la condivisione, ma anche la comprensione: riuscire a conoscere e a capire gli altri è fondamentale per riuscire a vivere insieme. Chi aderisce a questa iniziativa non è mai solo: ha la possibilità di conoscere nuove persone, fare nuove amicizie e riposare. Certamente ognuno ha i propri spazi, e può scegliere se condividere o meno il proprio tempo con gli altri, ma la solitudine in questo caso è una scelta momentanea. Cosa ne pensi di questa iniziativa?