Acqua dall'aria: ingegnere di 82 anni inventa un sistema che può produrre fino a 5000 litri al giorno
È difficile pensare a qualcosa di più vitale e importante dell'acqua. Questa risorsa, insieme all'aria che respiriamo, è fondamentale per la nostra sopravvivenza, anche se non è sempre così scontata e accessibile per tutti nel mondo. Carenze di infrastrutture, miseria e siccità sono problemi reali e ancora troppo diffusi, con cui milioni di persone ogni giorno devono fare i conti.
Ecco perché qualsiasi sforzo e invenzione che possa arginare questo annoso problema è lodevole e merita di essere seguito da vicino. Qui vogliamo parlarvi di un sistema ideato da un ingegnere spagnolo di 82 anni, che è riuscito a perfezionare un dispositivo in grado di ricavare acqua partendo dall'aria. Un macchinario che sembra davvero promettente, perché potrebbe essere impiegato facilmente nelle aree più secche e remote, dove spesso l'acqua è quasi un miraggio.
via Reuters
I dispositivi messi a punto dallo spagnolo Enrique Veiga, dopo oltre tre decenni di studi, sono molto più che sperimentali. In diverse realtà del mondo, infatti, sono già attivi, e aiutano le popolazioni locali a combattere la siccità e la scarsità d'acqua.
"Vogliamo aiutare le persone - ha commentato l'ingegnere e imprenditore iberico - e arrivare anche in luoghi come i campi profughi, dove spesso manca l'acqua potabile". Già, perché l'acqua ricavata dal suo sistema, chiamato Aquaer, si può bere in sicurezza, e questo rende il meccanismo sicuramente ancora più importante e prezioso.
Ma come funziona? Sostanzialmente il processo di ottenimento dell'acqua è simile a quello che avviene quando accendiamo un condizionatore. Attraverso l'elettricità che raffredda l'aria e la condensa che ne risulta, il generatore riesce a restituire da 75 a ben 5.000 litri al giorno di acqua potabile, a seconda della grandezza del dispositivo impiegato.
Sebbene esistano già apparecchi simili a quello inventato e messo a punto da Vaiga, la particolarità di Aquaer è che riesce a funzionare anche in condizioni ambientali proibitive, ossia in luoghi dal clima secco e in cui le temperature raggiungono e superano i 40°C. Si tratta dell'unico generatore d'acqua in grado di farlo, visto che gli altri necessitano di un elevato tasso di umidità nell'aria, oltre che basse temperature.
"Vogliamo che il nostro dispositivo sia utile per le persone che devono camminare per chilometri alla ricerca di acqua o di un pozzo" ha detto ancora Vaigas. Ricavando elettricità dai pannelli solari, Aquaer è davvero un sistema che promette grandi cose e si pone una missione quanto mai fondamentale, da svolgere in modo pratico, efficiente ed ecologico.