Si laurea e ritorna sui campi dove i genitori hanno lavorato una vita intera per pagargli gli studi
Per ogni studente il giorno della laurea è un giorno molto importante. Finalmente dopo anni e anni di sacrifici e notti trascorse sui libri si raggiunge il tanto atteso traguardo. È anche vero che il giovane laureato non è il solo a festeggiare: insieme a lui ci sono i suoi genitori che, con il loro sostegno e con il loro amore, hanno in gran parte permesso il raggiungimento di questo obiettivo. A volte però, capita che gli sforzi compiuti dai genitori per far studiare i propri figli siano davvero degni di nota e meritino di essere raccontati e la storia di Erik Martinez e dei suoi genitori Loreto e Marciela Juarez fa parte di queste.
All’inizio degli anni ’80, Loreto e Marciela Juarez stavano vivendo un periodo davvero difficile della loro vita. In Messico le cose non andavano bene, tanto da costringere la coppia a fuggire e andare negli Stati Uniti d’America. Una volta attraversato il confine hanno trovato riparo in una piccola fattoria della Georgia rurale. Dopo anni di duro lavoro hanno acquisito la cittadinanza americana, le cose hanno cominciato ad andare per il verso giusto tanto da poter crescere cinque figli. Pur avendo uno stipendio modesto da braccianti, l’amore incondizionato dei genitori per i figli non è mai mancato. Erick Martinez Juarez, il secondo figlio della coppia, ha deciso di ripagare ogni sforzo dei genitori iscrivendosi all’università.
Osservando i genitori lavorare duramente sotto il sole, Erick decise di mettere la stessa dedizione nello studio, con l’obiettivo di rendere fieri mamma e papà e aiutarli ad avere una vita più agiata, onorando ogni sacrificio fatto per lui e per i suoi fratelli. Erick, infatti, non ha mai smesso di stupire i suoi genitori diventando il primo studente ispanico diplomato alla Bainbridge High School per poi essere la prima persona della sua città natale ad essersi laureata all’Università.
Dopo ogni esame e ogni vittoria personale, per Erik era molto importante tornare nello stesso campo in cui i suoi genitori si sono guadagnati da vivere durante la sua infanzia. Per lui questo piccolo gesto rappresenta un modo per ringraziare il duro lavoro di sua madre e suo padre, che hanno abbandonato il Messico per donare ai propri figli una vita diversa. Ricordarsi delle proprie radici è sempre stato fondamentale per il giovane studente.
"Sono stato in grado di trasferire quell'etica del lavoro dai campi ai libri", ha detto. Erick ha continuato questa tradizione fino al giorno in cui si è laureato al Medical College of Georgia all'Università di Augusta. Ora è uno specializzando in neurologia alla UCLA Health. Per lui la laurea in medicina non è soltanto un risultato accademico, bensì un riscatto per se stesso e per i suoi genitori. E, proprio per questo motivo, ha deciso di festeggiare in una maniera estremamente personale e intima: ritornando sul campo, con i suoi genitori, vestito con toga e cappello.
"Volevo onorare i miei genitori mostrando ai miei amici e al mondo quanto possa essere forte ed incondizionato l’amore dei genitori", ha detto Erick. "Per me non esiste modo migliore di festeggiare se non mostrare al mondo quanta strada abbiamo fatto io e la mia famiglia dal giorno in cui siamo immigrati in America fino ad oggi”. Conclude il giovane laureato, con gli occhi lucidi per l’emozione.
Insomma, non possiamo che augurare il meglio a questo giovane laureato e alla sua incredibile famiglia!