Le scuole rimuovono gli orologi analogici dalle aule: gli studenti non sanno più leggere le lancette
Il digitale è entrato a far parte delle nostre vite, anche nei più piccoli aspetti. Nel corso del tempo, e con l’avanzare dei processi tecnologici, tutto – o quasi – è diventato digitale. Non ci affidiamo alle mappe cartacee perché il nostro smartphone ci indica la strada da percorrere, non leggiamo il giornale perché possiamo vedere le notizie su Google o sui social network, non stampiamo più le foto perché preferiamo conservarle nel cloud. Questa trasformazione, che è davanti ai nostri occhi già da tempo, ha però delle ripercussioni.
via telegraph
I ragazzi, anche se non solo loro, si affidano sempre più spesso alle tecnologie, anche per svolgere le azioni quotidiane più semplici. Degli insegnanti del Regno Unito, durante le loro lezioni, si sono resi conto che gli studenti erano distratti dagli orologi analogici. Sembra infatti che vi sia una propensione molto alta, da parte degli studenti, a fissarli per cercare di capire quanto tempo rimanga alla fine della lezione. Per questo molte scuole stanno rimuovendo gli orologi analogici a parete e li stanno sostituendo con gli orologi digitali, più semplici da leggere.
La distrazione è ancora maggiore durante gli esami: invece di concentrarsi nello svolgimento del compito, si preoccupano di capire quanto tempo abbiano ancora a disposizione, cercando di decifrare la posizione delle lancette. Molti studenti si sono lamentati con gli insegnanti perché hanno difficoltà a capire quanto tempo rimanga loro a disposizione durante gli esami: poiché hanno difficoltà a leggere gli orologi analogici, hanno difficoltà a gestire il proprio tempo.
Secondo un sondaggio, i bambini tra i dieci e i dodici anni non riescono a dire l’ora osservando un orologio analogico. Ma non solo: anche i liceali hanno difficoltà a leggere l’ora con le lancette. Questo accade perché molti orologi da polso sono digitali e perché il computer e lo smartphone segnano l’ora senza il bisogno delle lancette. Fin da piccole, sempre più persone – per capire l’ora – si limitano a leggere semplicemente i numeri. La scelta di molte scuole, quindi, è giustificata dalla volontà di aiutare gli studenti e di farli sentire più rilassati durante gli esami. Non tutti gli orologi analogici verranno però rimossi: il sistema educativo inglese spera di poter insegnare agli studenti come utilizzare l’orologio analogico, per poi reintrodurlo nelle aule.