Su un volo ha pagato 5.50€ per "il panino più triste del mondo": l'esperienza di una donna
Il cibo che viene servito in aereo non è certamente noto per essere il migliore, in termini di qualità e quantità. Nei voli di prima classe, o nei voli intercontinentali, la situazione è diversa; ma chi ordina del cibo in aereo sa che non può aspettarsi un piatto degno di un ristorante, nonostante i prezzi siano comunque al di sopra della media: in alcuni casi non può aspettarsi neanche degli snack che abbiano il sapore di snack. La foto pubblicata da una donna su Twitter ha immediatamente fatto il giro del web: su un volo aereo della compagnia Ryanair le è stato servito “il panino più triste del mondo”, ad un prezzo di 5.5 euro.
Quante cose puoi comprare con 5.50 euro? In alcune città puoi comprare un ottimo street food, in alcuni ristoranti o in alcune trattorie anche un antipasto di tutto rispetto. Una donna, passeggera di un volo Ryanair, con quella cifra ha comprato quello che ha definito “il panino più triste del mondo” e – guardando le foto – non facciamo fatica a capire il perché. Si tratta di un grande panino – venduto come “sandwich al bacon" - che al suo interno è praticamente vuoto: vi sono solo due misere fettine di bacon, certamente una quantità non sufficiente a giustificarne il prezzo. Non ci sono salse, non c’è formaggio, non c’è neanche una foglia di lattuga per rendere più facile mandare giù il boccone.
A pubblicare la foto su Twitter è stata Liz Nugent, amica della donna che ha vissuto questa triste esperienza: la pilota automobilistica Aimee Woods – colei che ha acquistato il panino – ha inviato la foto alla sua amica, lamentandosi di ciò che le era stato servito. Liz ha pubblicato la foto chiedendosi se quel panino fosse uguale a quello pubblicizzato. Con la pubblicazione del Tweet, sono arrivati moltissimi commenti. Una persona ha scritto: "È come un esperimento mentale su quanto il concetto di "sandwich al bacon" possa essere ridotto”. Un altro ancora ha ironizzato sul fatto che tutti gli ingredienti aggiuntivi debbano essere pagati a parte, così come avviene con la scelta del posto o altri servizi aggiuntivi che si possono trovare a bordo degli aerei. C’è anche ci ha consigliato di non acquistare mai del cibo a bordo di un aereo: si sa che i prezzi sono alti e la qualità non è della migliore. La pilota ha comunque ammesso che il resto del volo è stato piacevole e l’equipaggio in cabina è sempre stato gentile e attento. Ha mangiato il panino solo per fame: l’aspetto non era per niente invitante. Hai mai vissuto un’esperienza del genere?