Agricoltura aeroponica: l'innovativa tecnica che consente di "coltivare" in assenza di terreno
È possibile coltivare in assenza di terreno? Per definizione, e se pensiamo ai tradizionali metodi agricoli, diremmo di no: coltivare significa infatti curare un terreno - e in alcuni casi una pianta - in modo tale da fornire loro le condizioni per creare dei frutti. In realtà è possibile favorire la crescita delle piante anche senza il metodo di coltivazione tradizionale, secondo cui la pianta deve essere radicata nel terreno, che viene poi innaffiato e concimato: si tratta di una tecnica innovativa e rivoluzionaria, definita “agricoltura aeroponica”.
via Tower Farms
Si tratta di una tecnica di agricoltura particolarmente amata dai ristoratori, proprio perché consente di coltivare anche in assenza di terreno: immagina quindi di poter coltivare lattuga o erbe aromatiche senza la necessità di avere a disposizione della terra o senza doverla cambiare all'interno dei vasi. Grazie a questa tecnica, infatti, le piante crescono senza che le loro radici si trovino nella terra. Anzi, quest’ultime “fluttuano” nell’aria e la pianta cresce in un ambiente artificiale, come una serra. Invece di nutrirsi tramite l’acqua assorbita dal terreno, le piante si alimentano grazie a sistemi di nebulizzazione di acqua - che viene spruzzata direttamente sulle radici - che viene però arricchita da fertilizzanti minerali. Le piante si trovano quindi sospese in aria, sorrette da appositi pannelli forati e da strutture in PVC, e riescono ad assorbire velocemente tutte le sostanze che si trovano all'interno dell'acqua che viene nebulizzata.
La pianta si trova quindi in un ambiente chiuso e isolato, che la protegge da agenti che potrebbero ostacolarne lo sviluppo. Non è la prima tecnica “alternativa” per la coltivazione delle piante: esiste, infatti, anche la coltura idroponica, in cui la pianta viene invece sommersa in sostanze nutritive. La coltura aeroponica, al contrario di quella idroponica, permette alla pianta di entrare in contatto con l’aria e rappresenta una tecnica anche sostenibile, perché consente di risparmiare acqua: dopo essere stata nebulizzata, questa viene recuperata e poi rimessa in circolo per essere nuovamente utilizzata.
Come ogni altra tecnica di coltivazione, anche quella aeroponica presenta quindi degli vantaggi e degli svantaggi: uno svantaggio è rappresentato dal fatto che questa tecnica non è applicabile a grandi piante o a piante che necessitano di un grande spazio per svilupparsi, come il mais o il grano.