A 62 anni ha avuto più di 500 appuntamenti ma non trova l'anima gemella: "sono tutti brutti e noiosi"
Molte persone lo sanno bene: trovare l'anima gemella non è una cosa semplice e, sebbene oggi sia decisamente più facile conoscersi e frequentarsi rispetto al passato, si corre anche più il rischio di intrattenere rapporti più superficiali e instabili. I siti e le app di incontri, nonostante questo, continuano a essere sistemi molto utilizzati dai single di tutto il mondo che vogliono cimentarsi in nuove conoscenze ed esperienze.
La donna inglese che stiamo per presentarvi è tra essi, e la sua vita sentimentale non è stata sempre semplice, specie da quando, a soli 46 anni, è rimasta vedova. A 62 anni, e dopo una lunga serie di tentativi per trovare un compagno, ha deciso di raccontare a tutti la sua storia, sollevando un'ampia riflessione sul tema degli appuntamenti ottenuti attraverso app e siti.
via The Sun
Interessi, questionari, passioni, e ovviamente aspetto fisico: sono tantissimi i dati sulle persone che possono essere inseriti sulle piattaforme d'incontri, e che consentono agli iscritti di trovarsi a vicenda in maniera praticamente perfetta, come se si conoscessero da tempo. Se tutto questo da un lato facilita le cose, è anche vero che non tutto è sempre così fantastico come sembra.
Janice Bryant, 62enne del Cambridgeshire, lo sa bene. Dall'alto dei suoi oltre 500 appuntamenti, afferma che è difficilissimo che la maggior parte degli uomini con cui esce ottenga un secondo incontro. Il motivo? Può apparire forse scontato, ma per lei quel che conta è, innanzi tutto, l'aspetto fisico. Sebbene in molti siano spesso convinti che non sia così fondamentale, per Janice viene prima delle passioni e degli interessi da condividere.
Ma l'aspetto non convincente spesso non basta a "scartare" un possibile partner. "Le ragioni variano - afferma senza troppi giri di parole Janice - non mi piacciono perché sono troppo bassi, troppo grassi, troppo silenziosi oppure semplicemente troppo noiosi". Insomma, pur avendo deciso di rimettersi in gioco a 62 anni e avendo intrapreso tutti quegli appuntamenti grazie al sito Match.com, questa donna si è detta assolutamente delusa da quello che ha trovato.
"Sono in grado di capire chi ho davanti in soli 60 secondi, e quindi di prendere la mia decisione. Non appena arrivano, capisco se sono attratta o meno", ha affermato ancora la donna. "La maggior parte degli uomini mette sui profili foto non veritiere - ha continuato - quindi è difficile giudicare. Una volta uno di loro si è presentato con un aspetto completamente diverso dalle sue fotografie".
Insomma: bisogna ammettere che le realtà descritte da Janice sulle persone con cui è uscita grazie ai siti d'incontri non si discostano molto da quelle vissute da tante persone, che lamentano esattamente le stesse cose. "È stato tutto molto frustrante e deludente, non penso di essere troppo esigente, ma questa può essere un'enorme perdita di tempo", ha commentato ancora.
Così, stanca e quasi rassegnata, Janice afferma che, con ottime probabilità, impiegherà il tempo libero per coltivare i suoi interessi personali e godersi la vita da sola. "Non è la fine del mondo se non trovo qualcuno", afferma, e chissà se un giorno arriverà la sua anima gemella, e lei magari passerà sopra anche a un aspetto fisico non proprio perfetto.