Un gigantesco orso nero trova una GoPro nel bosco e la accende: il video è esilarante
Non si ha spesso la fortuna di osservare alcuni animali a distanza ravvicinata. I fotografi naturalisti si nascondono e mimetizzano con l’ambiente per ore, giorni e settimane con la speranza di osservare da lontano - e poi immortalare - qualche animale selvatico nella sua quotidianità. Un cacciatore ha avuto una fortuna estremamente rara: mentre si aggirava nei boschi, ha trovato una videocamera GoPro. Quando l’ha accesa, ha trovato al suo interno un filmato buffo e singolare.
Dylan Schilt si trovava nel Wyoming quando ha trovato per terra una videocamera GoPro, sicuramente caduta da una motoslitta. L’uomo ha quindi preso la videocamera e l’ha portata con sé. Dopo averla caricata, è riuscito ad accenderla e al suo interno ha trovato il video di un orso che giocava proprio con la telecamera. Il grande orso nero, incuriosito da quello strano oggetto, gli si è avvicinato e deve averla accidentalmente attivata: sono così iniziate le buffe riprese e la videocamera ha catturato alcune divertentissime scene: alcune immagini delle zampe dell’orso, del suo muso e dell’interno della sua bocca.
Il cacciatore ha affermato senza alcun dubbio che si è trattata della “cosa più assurda che abbia mai trovato”. Dylan ha pubblicato il filmato sulla pagina Facebook, raccontando così l’accaduto: “La scorsa settimana, mentre ero a caccia di tiro con l'arco, mi sono imbattuto in una GoPro che si è persa durante la motoslitta. Quando sono tornato al campo l'ho caricato e non potevo credere a quello che ho visto. Dopo quattro mesi in cui era seduto lì, un vecchio e grosso orso nero l'ha trovato e non solo è riuscito ad accenderlo, ma ha anche iniziato a registrarsi mentre giocava con esso. Senza dubbio la cosa più assurda che abbia mai trovato!”.
Il video è immediatamente diventato virale, collezionando migliaia di commenti e di condivisioni: le persone sono rimaste sbalordite nel vedere un grande orso divertirsi con uno strumento tecnologico. Tantissimi fotografi naturalisti rimangono fermi per giorni in attesa di un movimento buffo o singolare da parte di un animale che vive in libertà: il cacciatore ha casualmente trovato un video, invece, che testimonia quanto la natura sia in realtà più vicina di quanto riusciamo ad immaginare.