Questa sedia stampata in 3D è stata realizzata riciclando i vasetti in plastica dello yogurt

di Irene Grazia Paladino

16 Ottobre 2021

Questa sedia stampata in 3D è stata realizzata riciclando i vasetti in plastica dello yogurt

Il design deve riuscire a coniugare il bello all’utile: esistono oggetti che vengono realizzati solo per essere ammirati, e in quel caso il loro scopo è puramente decorativo; esistono, però, oggetti che usiamo in uno scopo ben preciso. Quando arrediamo casa, ad esempio, scegliamo i mobili affinché soddisfino i requisiti di utilità e bellezza. Immagina, però, se dietro agli oggetti vi fosse anche un altro scopo, molto più nobile: quello, cioè, di contribuire allo smaltimento dei rifiuti e di dare nuova vita a questi ultimi, per evitare che inquinino l’ambiente. Questo è ciò che fa Delo Design.

via delodesign

delodesign/Instagram

Delo Design è uno studio di design russo che realizza oggetti destinati alla casa: tavoli, sedie, scrivanie, poltrone, divani. Lo studio ha deciso di contribuire, nel suo piccolo, al benessere ambientale e lo fa realizzando oggetti grazie ai rifiuti. Un progetto, in particolare, sembra essere particolarmente riuscito e apprezzato: parliamo di “Rechair”, una sedia stampata in 3D e realizzata con i rifiuti plastici dei vasetti di yogurt. L’obiettivo è duplice: quello di dare nuova vita alla plastica, materiale altamente inquinante, e quello di elevare la plastica a materiale quasi “di prestigio”, al pari del legno o del metallo. 

Rechair è composta da due parti: una struttura in metallo e una comoda seduta. Le due componenti sono fissate con bulloni esagonali. Ma la sperimentazione di Delo non è finita qui: il suo prossimo passo sarà quello di sostituire la struttura in metallo con materiali riciclati, per rendere l’oggetto ancora più ecologico. Per la sua realizzazione, Delo si è affidata ad una stampante 3D creata dallo studio Eburet, un’altra azienda russa specializzata nel riciclaggio della plastica. Grazie a questa tecnologia, gli oggetti prodotti sono durevoli ed esteticamente accattivanti. Non si tratta, però, di un prezzo unico: Rechair viene prodotta in serie, sempre cercando di minimizzare l’impatto ambientale. I designer spiegano che “gli oggetti realizzati con plastica riciclata non sono un'idea astratta o lontana, ma una nuova parte della realtà in cui viviamo. Per questo introduciamo nuove tecnologie nella meccanica della produzione di massa. Crediamo che nel prossimo futuro gli oggetti realizzati con materie prime seconde saranno comuni e diffusi in diversi interni, sia privati ​​che pubblici.”. Cosa ne pensi di questa iniziativa?