"Sono egoista e voglio stare da sola": mamma ammette che non ama passare il tempo coi suoi figli
Lo sfogo di una madre ha fatto molto discutere gli utenti del web. Per questa giovane mamma giocare con i propri figli piccoli è un peso e una seccatura, così preferisce relegarli in camera la sera, non appena possibile, per avere poi dello spazio solo per se stessa. Un comportamento che non è stato preso molto bene dal resto della famiglia che critica la madre e vorrebbe che cambiasse in modo da passare più tempo con i suoi figli. Gli utenti si sono divisi sul comportamento più corretto da adottare. Gli psicologi, invece, sono più comprensivi con questa mamma a patto che...
via The Sun
Tom Britt/Flickr - Not the actual photo
Esiste un manuale della mamma perfetta? Esistono delle norme di comportamento stabilite che definiscono come si devono educare i figli? Ci sono mamme che possono scegliere di comportarsi in maniera diversa rispetto a quello che ci si aspetta da loro? Tutte queste domande le ha poste in rete una donna che ha confessato di non riuscire a giocare con i propri figli.
“All’inizio ci ho provato con energia” ha scritto la mamma, “ma dopo qualche tempo, cresceva in me una forte noia e tutto diventava irritante. Questo mio distacco veniva percepito dai piccoli che così diventavano ancora più fastidiosi, appiccicosi e frignanti. Un disastro!”
Per ovviare a questa situazione, la mamma preferisce oggi mettere a letto al più presto i suoi figli per poi ritagliarsi un ampio spazio di tempo per sé.
“Si tratta di un comportamento che è stato molto criticato dal resto della mia famiglia” ha detto la donna, “eppure mi permette di ritrovare una certa calma interiore e vivere la mia vita con il solito buon umore che mi contraddistingue.”
Gli esperti non sono del tutto contrari alla scelta di questa madre.
“È comprensibile che una donna” ha scritto una psicologa, “cerchi una sua dimensione di pace all’interno di una giornata di lavoro in casa e fuori casa. Uno spazio che le permetta di recuperare una sua armonia interna per reagire allo stress cui è sempre sottoposta".
L’importante è sempre trovare una giusta misura. Qualora i piccoli percepissero questo comportamento della mamma come un allontanamento, allora potrebbero soffrirne e - alla lunga - sviluppare delle sindrome più profonde come quella dell’alienazione genitoriale.
Si tratta di un pericolo che questa mamma può correre?
“No, non sembra dai suoi racconti” ha risposto la psicologa “basterebbe semplicemente comunicare ai bambini qual è il tempo per il gioco che hanno a disposizione con la mamma e poi… sfruttare il papà che - in genere - è sempre più disponibile a trovare una dimensione ludica con i piccoli in cosa!”
Cosa ne pensi? Dove sta, secondo te, la giusta misura?