Le dritte migliori per prendersi cura della Sansevieria, la splendida pianta che purifica la casa
Tra le piante più gettonate per la crescita in casa, oggi c'è sicuramente la sansevieria. E non è difficile comprendere i motivi per cui questa sempreverde è così popolare tra le persone.
Un ambiente casalingo arricchito da essa fa una grande figura: il suo aspetto è obiettivamente gradevole, tanto che la sansevieria (chiamata anche sanseveria) è perfetta per tutte quelle situazioni in cui si vogliono esaltare l'arredo e il design con un affascinante tocco di verde. Ma i suoi pregi non si limitano all'estetica. Questa pianta, infatti, è un vero regalo che la natura ci ha fatto, anche in termini di praticità e benessere. Pronti a scoprire più da vicino qualche dritta per curarla e farla crescere nel migliore dei modi?
via Colorado State University & Denver County Extension Master Gardener
La sansevieria è una succulenta della famiglia delle Asparagaceae originaria di Asia e Africa che sembra davvero esistere appositamente per prendere posto nelle nostre abitazioni. Non solo perché è bella a vedersi, ma anche per le sue dimensioni contenute, le scarse attenzioni che richiede e, soprattutto, per il fatto che riesce a purificare l'aria in modo molto efficiente, come hanno documentato diversi studi in proposito.
Il più conosciuto è sicuramente quello svolto dalla NASA, nel quale la sansevieria si è guadagnata un posto importante tra le varie piante capaci di assorbire le sostanze inquinanti presenti in ciò che respiriamo, rilasciando allo stesso tempo ossigeno. Sebbene non richieda particolari cure, se vogliamo avere degli esemplari floridi e in salute, è necessario tenere a mente qualche accortezza semplice ma utile.
Le sue varietà sono tante, da quelle più piccole a quelle con forme diverse delle foglie. Tutte, però, sono caratterizzate da tratti comuni che ci aiutano a mantenerle meglio.
- Luce e posizionamento: per prima cosa, hanno bisogno di abbondante luce ambientale e di non essere esposte a temperature inferiori ai 10°C. Le stanze calde, invece, non sono un problema, in quanto la sansevieria resiste alla perfezione in questi contesti. Posizionarla al meglio, dunque, è fondamentale, perché deve sì ricevere illuminazione, ma non in modo diretto.
- Come annaffiarla? Una volta individuato l'angolo migliore di casa dove far crescere la vostra sansevieria, non dovrete porre troppa attenzione alla sua annaffiatura. Sarà necessario, infatti, darle acqua soltanto quando il terriccio dove vive è molto secco, con cadenze che possono arrivare a varie settimane o un mese di distanza l'una dall'altra. Sempre stando attenti a non esagerare!
- Quale terreno è ideale? Il terriccio universale è perfetto per la sansevieria, magari con l'aggiunta di uno strato di argilla o di cocci sul fondo del vaso.
- È necessario potarla? La risposta è no. Vi basterà pulire le sue foglie di tanto in tanto, eliminando quelle secche o malate.
- Quando rinvasarla e come riprodurla? Per il rinvaso, sarà sufficiente farlo ogni due anni, preferibilmente in primavera, in un vaso più largo per favorirne la riproduzione. Per questo scopo, dividendone i cespi o tagliando le foglie, prelevando i polloni giovani e ripiantandoli nel terreno, riuscirete a farla nascere di nuovo. Non vi resterà che aspettare di vederla comparire!
Insomma: questa pianta è davvero l'ideale per tutti coloro che vogliano ospitare in casa un elemento naturale ricco di fascino, utile alla salute e facilissimo da mantenere. Non serve essere dei provetti "pollici verdi" per gestirla e, con poche cure, la sansevieria vi ripagherà moltissimo! Pronti ad accoglierla tra le vostre stanze domestiche?