"Mio figlio ama giocare con le bambole e va bene così": mamma risponde in modo esemplare alle critiche

di Irene Grazia Paladino

04 Novembre 2021

"Mio figlio ama giocare con le bambole e va bene così": mamma risponde in modo esemplare alle critiche

I giocattoli hanno un genere? Quando eravamo piccoli, probabilmente ad alcuni di noi è stato detto che alcuni giocattoli erano per le bambine e alcuni, invece, per i bambini: alle prime spettavano le bambole, le spazzole e le cucine in miniatura; ai secondi, invece, le macchinine, i supereroi e le figurine di calcio. Nel corso del tempo, però, è diventato sempre più evidente come fosse necessario che questi stereotipi - ormai radicati nella società - andassero eliminati.

via jesskkatz/TikTok

jesskkatz/TikTok

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Va bene che i bambini giochino con le bambole e va bene che le bimbe sognino di fare il pilota aerospaziale: non devono esistere giochi o ruoli riservati ad un particolare genere. Una mamma di TikTok ha lanciato un grande messaggio, attirando a sé - però - moltissime critiche: in un video pubblicato sul suo profilo mostra suo figlio giocare con le bambole e con le spazzole. La didascalia che accompagna il video è chiara: “i giocattoli non hanno genere”.

 

jesskkatz/TikTok

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La donna ha quindi preso posizione: i giocattoli non hanno genere e i genitori dovrebbero lasciare che i figli scelgano ciò che più gli piace. L’importante - e l’ambizione che dovrebbe avere ogni genitore - è che il figlio sia felice: Jess dice che il figlio ama giocare con le bambole e spazzolare i capelli e risponde alle critiche dicendo che va bene così, perché lui è felice. L’educazione di ciò che in passato è sempre stato ritenuto “diverso” e la tolleranza sono valori che vanno insegnati fin da bambini, e i genitori giocano un ruolo chiave in questo processo. Limitarli o imporre loro dei divieti significa impedire che i figli capiscano ciò che li rende felici e - soprattutto - capiscano chi sono e cosa vogliono fare nella loro vita.

jesskkatz/TikTok

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Non sono mancate le critiche, dimostrando che molte persone sono ancorate ad idee ed usanze del passato. Ci sono però anche stati moltissimi commenti di supporto: ogni genitore dovrebbe desiderare solamente che il figlio sia felice, anche se questo significa abbandonare determinate credenze. C’è anche chi ha riportato la propria esperienza: un uomo ha detto che "quando ero all'asilo, che ha circa 4-5 anni, abbiamo avuto un giorno di travestimento e sono andata come una principessa. E mi piacevano le bambole e dipingere le unghie". Tu cosa ne pensi? Appoggi il pensiero della mamma?