Percorre 1000 km per conoscere la fidanzata "virtuale" ma lei non si presenta all'appuntamento
Cosa non si farebbe per amore? Nell'era di internet, con gli incontri tra single che sono diventati molto più agevoli rispetto al passato, grazie a siti e app che permettono di conoscersi a distanza, tutto è davvero possibile. Anche percorrere 1.000 chilometri per presentarsi dal vivo a una ragazza che, fino a quel momento, è stata soltanto una "fidanzata virtuale", proprio come ha fatto il ragazzo di 18 anni protagonista della storia che stiamo per raccontarvi.
Purtroppo per lui, all'arrivo lo attendeva una brutta sorpresa. A nulla, infatti, è servito il suo sforzo per avvicinarsi alla ragazza e conoscerla: la giovane non si è presentata all'appuntamento. Trovandosi in una situazione a dir poco triste e spiacevole, il diciottenne si è visto costretto a chiedere aiuto, bloccato lontano da casa e senza il denaro sufficiente per tornare indietro.
via Visao Oeste
Balanço Geral/Youtube Screenshot
Siamo in Brasile, dove il giovane Mateus, proprio come tanti altri ragazzi single della sua età, ha deciso di utilizzare internet per trovare l'amore. Per ben due anni, ha intrattenuto una relazione 100% virtuale e a distanza con Luana, una ragazza con la quale tutto sembrava procedere per il meglio. A quanto pare, però, le cose non stavano così visto che, una volta presa la grande decisione di incontrarsi nel mondo reale, la giovane ha deciso tirarsi indietro.
Mateus, innamorato ed entusiasta, dopo aver risparmiato qualche soldo facendo lavori saltuari, ha comprato un biglietto dell'autobus ed è partito per conoscere dal vivo Luana, diretto a San Paolo, città che si trova a circa 1.000 km da casa sua. Non avrebbe mai immaginato che, una volta lì, della ragazza conosciuta e stimata virtualmente non avrebbe trovato nemmeno l'ombra.
Balanço Geral/Youtube Screenshot
Quando il bus è giunto al capolinea, infatti, non c'era nessuno ad aspettarlo; Luana non rispondeva più e, nel giro di qualche ora, lo ha bloccato dai suoi account social. Era chiaro, a quel punto, che la sua "fidanzata" lo aveva ingannato e non si sarebbe presentata. Non è difficile immaginare la delusione di questo ragazzo, che in un lampo si è trovato a vivere un vero e proprio incubo. Non solo infatti non aveva un posto dove dormire (la ragazza le aveva promesso ospitalità), ma non aveva nemmeno soldi a sufficienza per poter tornare a casa. Così, è stato costretto a dormire nei pressi del terminal degli autobus, con soli 3 dollari in tasca.
Demoralizzato, è stato notato da un gruppo di militari in servizio da quelle parti, i quali, dopo aver appreso quanto accaduto, hanno deciso di aiutarlo. Grazie a una colletta, sono riusciti a raccogliere 90 dollari, che sono stati utili a Mateus per comprare il biglietto per tornare a casa. La sua storia ha fatto rapidamente il giro del web e, nonostante sia finita bene, ha fatto anche riflettere molto sugli incontri virtuali che oggi, oltre a tanti aspetti positivi, possono avere altrettanti rischi. Non ci resta che augurare a questo ragazzo di poter trovare, in futuro, una persona in carne e ossa che non lo inganni così!