Quest'uomo di 89 anni ha conseguito il dottorato di ricerca in fisica: "voglio mantenere attivo il cervello"

Si dice che non è mai troppo tardi per realizzare i propri sogni. Chi pensa che con l’avanzare dell’età diminuisca la voglia di mettersi in gioco, di imparare e di raggiungere importanti traguardi si sbaglia: essere anziani non significa rinunciare ai propri sogni. Nonostante le difficoltà date dall’età, con buona volontà e determinazione i risultati arrivano, e Manfred Steiner ne è la prova. L’uomo ha 89 anni e ha sempre avuto un sogno: conseguire un dottorato in fisica. Alle porte dei 90 anni, Manfred ha completato il suo dottorato di ricerca alla Brown University.

via npr

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Nel settembre del 2021, Manfred ha discusso la sua tesi di ricerca, intitolata "Correzioni all'interpretazione geometrica della bosonizzazione" e oggi sta lavorando ad una pubblicazione basata proprio sulla sua tesi. L’Università americana ha condiviso in un comunicato stampa il traguardo del ricercatore “atipico”. Diventare un fisico è sempre stato il sogno di Manfred, fin dall’infanzia. L’uomo è cresciuto in Austria e la famiglia gli consigliarono di seguire degli studi in medicina. Nel 1955 Manfred ha conseguito il suo dottorato in medicina presso l'Università di Vienna e poi si è trasferito negli Stati Uniti, a Washington, per studiare medicina interna. 

Questi sono stati i suoi primi traguardi, ma non gli unici: nel 1967 ha conseguito un dottorato di ricerca in biochimica presso il Massachusetts Institute of Technology, e negli anni successivi ha lavorato come ematologo. Non ha mai smesso, però, di amare la fisica: nel tempo libero frequentava alcune lezioni. Ma solo a carriera conclusa Manfred potè dedicarsi completamente al suo sogno: all’età di 70 anni si iscrisse come “studente speciale” al corso di laurea in fisica della Brown University. Ha così continuato il suo percorso con il dottorato, con una tesi molto difficile. Dopo aver completato il suo percorso, non intende ancora fermarsi: vuole continuare con la sua attività di ricerca per mantenere il suo cervello attivo. L’uomo non si è mai pentito del suo percorso in medicina e della sua carriera, ma lancia un messaggio importante: “se hai un sogno, seguilo”, perché non è mai troppo tardi.