Questo antico carcere è stato trasformato in un hotel super-lusso: ora le celle sono camere
Una cosa è certa: quando, alla fine dell'Ottocento, è stata costruita l'enorme prigione inglese di Bodmin, nessuno avrebbe mai immaginato che un giorno, oltre 200 anni dopo, qualcuno sarebbe stato contentissimo di trascorrere del tempo lì dentro, per giunta pagando per il suo soggiorno.
Eppure oggi le cose stanno proprio così: quello che prima era un luogo di sofferenza e punizione, nonché un vero e proprio modello di architettura carceraria inglese, oggi è un lussuoso hotel, un vera perla di design e accoglienza in stile confortevole e contemporaneo, frutto di un lungo restauro che ha completamente stravolto ciò che, per secoli, Bodmin era stato. L'essenza, però, è sempre quella: tanto è vero che, nonostante il restyling, qui ancora si può percepire un'atmosfera unica, avvolta da mistero. Pronti a fare un viaggio alla scoperta di questo hotel molto particolare?
via Forbes
Bodmin si trova nel cuore della Cornovaglia, a circa 4 ore e mezza di auto da Londra. La sua imponente struttura che domina il paese omonimo ha visto la luce nel 1779 e, fin da subito, si è trattato di un luogo allo stesso tempo temuto e apprezzato. Al suo interno, infatti, per la prima volta in Inghilterra erano presenti celle individuali, nonché aree maschili e femminili divise, acqua calda e ambienti con "comodità" fino a quel momento sconosciute nelle carceri.
Allo stesso modo, come ogni prigione, anche Bodmin è stato un luogo di penitenza e negatività, dove nessuno si sarebbe mai augurato di trascorrere del tempo o, peggio, di essere giustiziato. Dopo quasi 150 anni di attività, però, tutto questo è finito, e Bodmin è stato chiuso nel 1927.
È quasi superfluo dire che, da quel momento, hanno cominciato a circolare voci, leggende e storie piuttosto macabre sul conto della vecchia struttura carceraria, che negli anni è piombata sempre più in uno stato di abbandono e fatiscenza.
Finché, qualche anno fa, la società londinese Twelve Architects ha deciso di intervenire per invertire questo processo di decadimento. Dopo un primo momento in cui si era addirittura provato a demolire il carcere (le cui mura troppo spesse hanno resistito persino alla dinamite!), è arrivata l'idea. Oltre che un sito culturale e storico, Bodmin sarebbe diventato anche un hotel extralusso.
Proprio così: nelle celle dove avevano trascorso - e finito - i loro giorni moltissimi criminali, ora dormono gli ospiti del Bodmin Jail Hotel. Una residenza-boutique dotata di ogni comfort, dalla tv alla vasca da bagno, passando per un ristorante di lusso, una sala fitness e una zona per i meeting.
Le camere - o forse dovremmo definirle "celle"? - sono state ricavate esattamente negli ambienti riservati ai detenuti, ricreando un'atmosfera che è davvero unica nel suo genere.
Gli ambienti austeri e imponenti del carcere, infatti, sono stati ripensati in chiave contemporanea e creativa dall'architetto Matt Cartwright, che si è occupato della ristrutturazione. È grazie a lui che, dopo 6 anni di lavori, Bodmin ora sta conoscendo una nuova era, decisamente più serena e positiva.
Che ne pensate? Sareste disposti a prenotare un soggiorno in questa lussuosa ed esclusiva... galera?