"I lavori domestici non sono solo per ragazze": l'insegnamento di una madre al figlio
Il comportamento che assumiamo all’interno di una relazione, le scelte che prendiamo e il modo in cui ci rapportiamo con gli altri sono - in buona parte - il frutto dell’educazione che abbiamo ricevuto. Certamente, l’educazione scolastica e familiare non è sufficiente a formare il nostro carattere: vi sono tanti altri fattori che influiscono sulla nostra crescita, ma la scuola e i genitori sono certamente importanti per insegnare ai giovani alcuni valori. Nikkole Ledda è una giovane mamma del Michigan e lavora con impegno per educare i figli ai giusti valori: la donna è fermamente convinta che sia il figlio maschio che la figlia femmina debbano imparare a svolgere le faccende domestiche.
In un post su Facebook, la donna ha spiegato perché desidera che anche suo figlio aiuti in casa: “Sto insegnando a mio figlio a cucinare e ad occuparsi delle faccende domestiche. Come mai? Perché le faccende domestiche non sono solo per le donne. Perché un giorno forse sarà un uomo solo, vivrà da solo, e saprà fare il bucato e non mangiare fuori tutte le sere. Perché un giorno potrebbe voler stupire la creatura che gli fa battere forte il cuore con un buon pasto che si è preparato. Per un giorno, quando avrà moglie e figli, dovrà fare la sua parte di casa. Perché faccio parte di una generazione di giovani adulti che si rammarica che la scuola non ci abbia insegnato a cucinare, pulire, allacciare la cravatta o sbrigare le scartoffie.
Perché insegnare a mio figlio a fare tutte queste cose ed essere un membro produttivo della società, sia dentro che fuori casa, inizia con ME. Perché sì, dobbiamo lasciare che i bambini siano bambini, devono godersi la loro infanzia... ma resta importante e necessario impartire loro lezioni di vita. Mio figlio non sarà mai "troppo virile" per accettare di cucinare, lavare i piatti, stirare o pulire. Sarà il tipo di persona che sa cambiare una gomma tanto quanto controllare la cottura di un arrosto. Chi sa smistare bene il bucato oltre a falciare l'erba. Ricordate questo, cari genitori: un uomo che crede di non poter cucinare o pulire semplicemente perché è un uomo è solo un ragazzino che non ha imparato meglio”.
La donna vuole che il figlio diventi un uomo responsabile, che faccia la sua parte in casa quando si costruirà una famiglia e che sia in grado di svolgere qualsiasi attività: non esistono attività per donne o per uomini, perché sia maschi che femmine dovrebbero imparare a fare tutto ed essere, quindi, totalmente indipendenti. Il suo post è diventato virale, e la donna ha ricevuto moltissimi commenti: alcuni utenti hanno totalmente appoggiato il pensiero della donna, mentre altri l’hanno criticata. Hanno criticato, in particolare, il fatto che il bimbo - nonostante sia ancora molto giovane - faccia già le faccende domestiche. Nikkole, però, ha risposto prontamente: il figlio si gode la sua infanzia come tutti gli altri bimbi ma, in alcuni ritagli di tempo, impara a costruirsi il suo domani.