Caffetteria condivide le foto del disordine lasciato da una mamma col suo bimbo: si accende la polemica
Non è sempre così scontato che tutti si comportino con educazione e rispetto per le cose altrui: in molti lo sappiamo bene. Non si tratta di esagerazioni o frasi scontate, ma purtroppo di affermazioni che, di tanto in tanto, vengono confermate da fatti tutt'altro che positivi, proprio come quello che stiamo per raccontarvi.
Protagonisti una mamma, il suo bambino di 11 mesi e una caffetteria dove si sono recati come clienti. I gestori del bar, dopo aver visto in che stato la donna aveva lasciato il tavolo dove era stata seduta insieme a suo figlio, non sono riusciti a trattenere il loro disappunto, e hanno deciso che avrebbero mostrato pubblicamente quanto accaduto, dividendo di fatto le opinioni delle persone. Ecco cosa è successo.
via The Sun
Una vera e propria "denuncia pubblica", quella che il Corby's Tea Room di Ramsgate, nel Regno Unito, ha pubblicato su Facebook, con tanto di foto, riferendosi alla mamma ritenuta responsabile di un comportamento inammissibile.
"Anche se diamo il benvenuto alle mamme e ai loro bambini piccoli - si legge nel post - non possiamo accettare un disordine lasciato in questo modo senza alcun tentativo di aiutare a riordinare o senza alcuna scusa, e poi che, a una nostra protesta, sia stato detto che non sarebbe più tornata qui". Insomma: non solo il danno, per il locale, ma anche la beffa di sentirsi criticare dalla donna che, secondo le persone che ci lavorano, non avrebbe mai dovuto lasciare il tavolo in quelle condizioni.
Nelle foto, infatti, si vedono chiaramente molti residui di cibo sparsi intorno al tavolo, sopra e sotto di esso, soprattutto accanto al seggiolone utilizzato dal bimbo. Quando il post è finito sotto gli occhi della sorella della donna accusata dal bar, le critiche non si sono fatte attendere. "È un comportamento assolutamente disgustoso da parte di un cosiddetto professionista" ha scritto la donna, che poi ha rincarato la dose.
"Sembrava non ci fossero problemi fino a quando ti hanno pagato - ha continuato - ma non preoccuparti, anche se pubblicamente hai detto a mia sorella e al suo bambino che non sarebbero più entrati nella tua sala da tè, dubito che lo farebbero dopo la tua disgustosa dimostrazione di atteggiamento non professionale".
Da quel momento, si è acceso un vero e proprio dibattito a seguito del post. I commenti degli utenti si sono susseguiti a centinaia, e non tutti hanno dato ragione al gestore del locale. "Quel disordine è assolutamente normale per un bambino di 11 mesi che mangia - ha scritto una persona - sono sbalordito che quella mamma sia stata messa in ridicolo in questo modo". E ancora: "anche se è fastidioso fa parte della ristorazione quando ci sono anche bambini piccoli tra i clienti".
Tuttavia, c'è stato anche chi si è schierato con decisione a favore del locale. "È un disastro, lasceresti casa di un amico in questo modo? - ha scritto un utente - ne dubito fortemente". La vicenda ha avuto un seguito così ampio che il proprietario della sala da tè, in un secondo momento, si è scusato, affermando che non era sua intenzione offendere nessuno, in particolare i giovani genitori, insistendo sulla loro accoglienza ma anche sulla necessità che i clienti si comportino in modo corretto. "Non ho nominato né fatto vergognare nessuno - ha scritto - le mie foto non identificavano nessuno, erano lì soltanto per dimostrare il disordine che era stato lasciato nel locale".
Che ne pensate di questa vicenda? Ha fatto bene il barista a condividere in quel modo la sua frustrazione oppure ha esagerato?