La tecnica del sonno di Salvador Dalì per stimolare la creatività: funziona davvero?
Il sonno ha una grandissima influenza sulla nostra vita e sulla nostra salute: dormire bene e a sufficienza ha delle conseguenze positive sulla memoria, la concentrazione, libera la nostra mente dalla tensione. Secondo alcuni studi - e secondo quanto sostenuto da alcune delle menti più brillanti della nostra storia - il sonno incide anche sulla creatività, rafforzandola. A sostenere questa teoria è stato anche Salvador Dalì, che nel dettaglio ha descritto una particolare tecnica del sonno per rafforzare e stimolare la creatività.
via science advance
In cosa consiste questa tecnica? Funziona davvero? L’artista surrealista dice che, per ottenere una spinta creativa, bisogna svegliarsi mentre ci troviamo in una particolare fase del sonno, dove la realtà inizia a fondersi con la fantasia. Viene chiamata anche la “fase del sonno precoce” o anche “stato ipnagogico” e dura solo pochi minuti: dopo questa breve fase, infatti, ci addormentiamo in maniera più profonda. Secondo Dalì, e secondo quanto poi confermato dagli studiosi, per stimolare la creatività dovremmo interrompere questa fase. Ma come fare? Come capire che ci troviamo nella fase esatta?
Dalì - e altri personaggi di rilievo, come Thomas Edison - tenevano in mano un oggetto (poteva essere una posata, una palla, una biglia) e si addormentavano seduti su una sedia. Quando la persona si addormentava, e stava per sprofondare in un sonno profondo, l’oggetto cadeva dalle mani e faceva rumore sul pavimento: la persona così si svegliava e rimaneva così solo alcuni secondi in quella fase del sonno. Una volta sveglia, iniziava il suo lavoro. Secondo gli scienziati, in questa fase del sonno precoce, possiamo immaginare forme, colori, sentire cosa accade nella stanza. Com’è possibile che questo stato del sonno favorisca la creatività? Secondo uno studioso “Non è chiaro perché lo stadio del sonno precoce aumenti la creatività, ma poiché è uno stato semilucido in cui perdi il controllo di alcuni dei tuoi pensieri ma sei ancora in qualche modo consapevole, potrebbe creare uno "stato ideale in cui hai questa cognizione sciolta e strane associazioni. In questa fase hai anche la capacità di catturarlo se ti viene una buona idea".
