Queste sono le 3 cattive abitudini che ci fanno sentire più anziani di quanto siamo in realtà

di Irene Grazia Paladino

07 Gennaio 2022

Queste sono le 3 cattive abitudini che ci fanno sentire più anziani di quanto siamo in realtà

Invecchiare è inevitabile, ma esistono delle abitudini - che spesso adottiamo involontariamente e senza riflettere sulle conseguenze - che ci fanno sentire più vecchi di quanto effettivamente siamo. La prospettiva di vita è destinata a salire, e i ricercatori sostengono che entro la fine di questo secolo probabilmente molte persone potrebbero arrivare a superare di molto i 100 anni di età. Nel frattempo, però, possiamo cercare di individuare ed eliminare quelle abitudini che non giovano né al nostro corpo né alla nostra mente e che - al contrario - possono incidere negativamente sul nostro stato di salute. Non si tratta solo di invecchiare, ma anche di sentirsi più anziani di quanto siamo in realtà.

 

via eatthis

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1. Guardiamo troppa televisione

Rilassarsi sul divano guardando la televisione non è certamente un male. Lo diventa, però, quando la sedentarietà diventa un’abitudine e non riusciamo proprio a fare a meno del divano. Una ricerca dice che troppo tempo trascorso a guardare la televisione, specialmente nelle persone di mezza età, può portare ad un precoce declino cognitivo e ad una diminuzione del volume di materia grigia presente nel cervello. 

2. Trascorriamo troppo tempo ad oziare

Il problema non risiede solamente nella televisione: trascorrere troppo tempo ad oziare non aiuta il nostro benessere fisico e mentale. Rimaniamo seduti, fermi, sdraiati troppo a lungo e i nostri hobby sono spesso associati alla sedentarietà: leggiamo un libro, guardiamo un film, navighiamo su internet tramite il nostro smartphone. Una ricerca dimostra invece che coloro che rimangono attivi anche durante il tempo libero non solo si sentono più giovani e in salute, ma lo sono anche da un punto di vista biologico. La sedentarietà, infatti, velocizza il processo di invecchiamento. Per questo si consiglia di muoversi con regolarità e di praticare esercizio fisico, anche non intenso.

 

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3. Dormiamo poco o troppo, in modo irregolare

Anche il sonno non regolare influisce sul processo di invecchiamento. Non è facile avere un sonno regolare e dormire a sufficienza durante la notte: spesso, per i motivi più diversi, dormiamo poco la notte e recuperiamo con i pisolini pomeridiani. Ma è importante dormire 6-8 ore durante la notte. Gli adulti che dormono meno di 6 ore o più di 8 ore possono sperimentare un declino cognitivo più accelerato.