Rifiuta di fare la baby-sitter per un amico di famiglia perché come cameriera è pagata meglio: criticata
Le scelte lavorative di ognuno di noi dovrebbero essere libere e al riparo da critiche, specie da parte delle persone più care e vicine, le quali dovrebbero rendersi conto delle necessità e delle situazioni personali. Pensate sia sempre scontato che ciò avvenga? Purtroppo no, come dimostra lo sfogo della ragazza protagonista della storia che stiamo per raccontarvi di seguito.
Questa giovane ha deciso di condividere la sua storia su Reddit, chiedendo agli utenti del social network se avesse sbagliato a non accettare un lavoro offertole da un amico di famiglia. Un rifiuto ampiamente motivato da ragioni fondamentali: quell'occupazione non le piaceva, e lavorando da un'altra parte avrebbe guadagnato di più. Nonostante queste motivazioni, è stata duramente criticata, persino dalla sua stessa famiglia.
Bridget Coila/Flickr - Not the actual photo
La vicenda di questa ragazza è senza dubbio una situazione in cui molti giovani potranno ritrovarsi. Le difficoltà lavorative, infatti, non sono certo poche per loro, e in molti decidono di svolgere attività che non sono le massime aspirazioni, ma che comunque consentono di racimolare qualche soldo in più.
Nel suo caso specifico, la giovane ha intrapreso un corso per baby-sitter e, intorno ai 15 anni, ha cominciato a svolgere tale mestiere. "Non mi è piaciuto - ha scritto su Reddit - dovevo lavare piatti che non avevo sporcato, riordinare il loro soggiorno disordinatissimo e aiutare con le faccende, e ho sempre dovuto ricordare ai genitori del bambino di pagarmi, il che era imbarazzante".
Insomma: una brutta esperienza che le ha fatto dire "basta" con questo mestiere. Successivamente ha trovato un altro lavoro come cameriera in n ristorante, e tutto è filato liscio finché non è arrivata la richiesta da un amico di famiglia. "Un amico di mio padre voleva che fossi la loro baby-sitter perché mi conosce da sempre e si fida di me", ha raccontato ancora, spiegando anche le motivazioni del suo rifiuto.
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"Ho un lavoro in un ristorante in cui guadagno molto meglio, ho dei turni stabiliti, faccio delle mance e non devo ricordare ai miei capi di pagarmi". Come se tutto ciò non fosse sufficiente, e se non fosse, in definitiva, una scelta personale, la ragazza è stata duramente criticata dai genitori per aver preso tale decisione e dunque per aver rifiutato di fare da baby-sitter all'amico.
"Non dovresti fare le cose solo per soldi", le ha detto tra le altre cose il padre. A quel punto, arrabbiata e delusa per quanto stava accadendo, la ragazza ha chiesto a Reddit se fosse davvero lei ad aver sbagliato comportandosi così. E le risposte degli utenti non si sono fatte attendere. La maggior parte di esse si è rivolta in modo apertamente critico nei confronti del padre.
"È assolutamente giusto che non ti piaccia fare da baby-sitter" ha scritto una persona; "tuo padre non si rende conto delle tue vere necessità", ha aggiunto un'altra; "solo perché sei una ragazza non significa che sei obbligata a farlo e a non cercare altri lavori", è stato il commento di una terza. E molti altri utenti sono stati dello stesso avviso, sottolineando che il guadagno migliore e la possibilità di decidere di non fare un lavoro che non piace sono principi fondamentali per tutti, su cui nessuno dovrebbe intervenire.
Voi che ne pensate? Ha fatto male questa ragazza a rifiutare quell'incarico da baby-sitter?