Migliaia di auto costosissime abbandonate dai proprietari: perché Dubai è il "cimitero" delle supercar?

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di Lorenzo Mattia Nespoli

23 Dicembre 2021

Migliaia di auto costosissime abbandonate dai proprietari: perché Dubai è il "cimitero" delle supercar?

Che Dubai sia la terra degli eccessi e del lusso è cosa ormai nota a tutti. Non capita raramente, infatti, di citare questa città degli Emirati Arabi Uniti come vero e proprio esempio indiscusso di sfarzo e modernità portati all'ennesima potenza. È qui, infatti, che trovano posto edifici da record e costruzioni all'avanguardia, ed è qui che molte persone si recano per cercare fortuna e far decollare i propri affari.

E, tra le tante scene curiose a cui si può assistere girando per la modernissima e caldissima metropoli araba in mezzo al deserto, ce ne sono alcune che meritano davvero di essere approfondite, come quelle di cui stiamo per parlarvi. Pensereste mai, infatti, di trovare in strada auto di lusso, all'ultimo grido e super-sportive in malora, ricoperte di polvere e letteralmente abbandonate dai loro proprietari? Se vi suona strano, sappiate che scene come queste, a Dubai, non sono affatto rare. Non ci resta quindi che scoprire il fenomeno più da vicino.

via Drivetribe

Tra tutte le persone che si recano a Dubai per fare fortuna, alcune ci riescono, diventando milionarie; altre invece, un prestito dopo l'altro, sono meno fortunate e finiscono in bancarotta. E le cose, per questa seconda categoria di persone, non diventano affatto semplici. Il motivo è presto detto: in questa città, così come nel resto degli Emirati Arabi, il sistema legale è basato sulla legge islamica della Sharia.

Secondo tale principio, il concetto di bancarotta non esiste così come, in caso di problemi a saldare debiti, non sono ammessi piani di rimborso. Se non si riesce a far fronte ai propri creditori, si commette un reato penale, e a quel punto si rischia seriamente la prigione. Una premessa necessaria per comprendere il curioso fenomeno delle auto di lusso abbandonate.

Nessun facoltoso proprietario di supercar come Ferrari, Lamborghini, Porsche, Bentley e non solo, infatti, lascerebbe incustodito il suo bolide, abbandonato per sempre in angoli sperduti della città o, peggio, in mezzo al deserto. Nessuno nel resto del mondo forse, ma a Dubai no. Le stime relative a questo problema parlano di un numero di auto lussuose, costose e sportive abbandonate ogni anno che va dalle 2.000 alle 3.000.

Quando il ricco proprietario di turno scopre all'improvviso di non riuscire più a saldare debiti e prestiti, si accorge anche che non potrà mantenere nemmeno la sua costosissima auto. Ed ecco allora che queste persone, schiacciate dal costo della vita e dal rischio di finire in prigione, fuggono dal Paese e abbandonano tutto ciò che hanno a Dubai, macchine comprese.

E non è raro che, assieme alle auto, vengano trovate anche le chiavi. La regola è che in casi simili queste vetture, se non reclamate, vengano raccolte dopo 15 giorni dalle autorità, spostate da dove erano state lasciate, sequestrate e messe all'asta. Oppure, se dovessero risultare inservibili, la loro fine è ancora peggiore: sono destinate allo sfasciacarrozze.

Insomma: gli eccessi di Dubai passano anche attraverso queste immagini simboliche e curiose, che raccontano aspetti meno conosciuti della metropoli orientale. Conoscevate la storia di queste supercar abbandonate?