Scoperto un anello d'oro con una delle prime raffigurazioni di Gesù: si trovava in un antico relitto
Quando ci troviamo di fronte a certe scoperte, non possiamo fare a meno di rimanere senza parole per il fascino e le suggestioni che ci trasmettono. È il caso dell'incredibile tesoro di cui stiamo per parlarvi, ritrovato in quello che ricorda un classico scenario da film dei pirati.
Quattro navi antiche nei fondali del Mar Mediterraneo, piene di tesori di epoca romana, tra i quali ha fatto scalpore un anello d'oro con una raffigurazione che definire importante dal punto di vista storico - e non solo - sarebbe riduttivo. Vi abbiamo incuriosito? Ecco cosa hanno trovato gli archeologi.
via BBC
Il ritrovamento è avvenuto in Israele, al largo delle coste mediterranee della città portuale di Cesarea. In quelle acque, a una profondità di circa quattro metri, si sono immersi i ricercatori dell'Unità di archeologia marina dopo che, già da qualche mese, diversi oggetti antichi avevano attirato la loro attenzione.
Centinaia di monete in argento e bronzo, risalenti sia al periodo romano che al Medioevo, fanno parte di quello che non è esagerato definire un vero e proprio tesoro. La cosa che ha reso questi oggetti ancora più interessanti è che si trovavano a bordo dei relitti di due navi affondate proprio lì in periodi diversi, quello romano e quello mamelucco, quest'ultimo più recente.
Una scoperta che, già di per sé, è piana di scalpore e fascino, aumentati da uno degli oggetti preziosi rinvenuti in acqua. Tra monete, maschere, statuette e vasi antichi, infatti, i ricercatori si sono ritrovati tra le mani un anello d'oro romano con una gemma verde scolpita, che mostra la figura di un pastore che porta una pecora sulle spalle.
Se state pensando a una figura in qualche modo "misteriosa", siete fuori strada. Il motivo? Su quell'anello è presente una delle prime raffigurazioni di Gesù mai conosciute. Stando a quanto hanno riferito i ricercatori, l'anello potrebbe aver fatto parte del patrimonio di un membro delle prime comunità cristiane di Cesarea.
"Sulla gemma è incisa l'immagine del Buon Pastore - ha affermato Robert Cole, uno degli archeologi coinvolti nella scoperta - che è davvero uno dei primi simboli del Cristianesimo. Questo anello è eccezionale".
Cadetgray/Wikimedia - Not the actual photo
"Le navi erano probabilmente ancorate lì vicino e potrebbero aver fatto naufragio per via di una tempesta" ha spiegato Jacob Sharvit, uno degli altri archeologi del team.
Insomma: un ritrovamento davvero sensazionale, che ancora una volta conferma la ricchezza di reperti sottomarini di certi luoghi. Uno di essi è sicuramente Israele, le cui coste nascondono ancora oggi moltissimi beni che fanno parte del patrimonio culturale internazionale, proprio come questo straordinario anello.