Questi bagnini accompagnano ogni giorno una donna di 95 anni nella sua spiaggia preferita
Come desideri trascorrere le vacanze? Indipendentemente dall’età, ogni persona ha le proprie esigenze e i propri desideri. Il desiderio di Dottie Schneider è quello di trascorrere al mare, in una delle sue spiagge preferite. Nonostante Dottie abbia 95 anni e abbia difficoltà motorie, non ha rinunciato al suo desiderio e - durante una vacanza con la figlia, nell’ottobre del 2021 - ha deciso di andare nella spiaggia di Orange Beach.
via Orange Beach Surf Rescue/Facebook
Orange Beach Surf Rescue/Facebook
Dottie ha atteso queste vacanze a lungo: voleva ardentemente rilassarsi insieme a sua figlia Kimberly in quella spiaggia sulla costa. La donna, però, si sposta grazie all’uso di una sedia a rotelle: camminare per Dottie è difficile. Arrivate in prossimità della spiaggia, Dottie si è resa conto insieme alla figlia di non riuscire a raggiungere la spiaggia con la sua sedia a rotelle. Fortunatamente, però, sono arrivati subito dei ragazzi in loro soccorso. Un bagnino della Beach Safety Division ha infatti visto Dottie e la figlia in difficoltà, che cercavano di capire come superare quel problema apparentemente insormontabile. Il bagnino ha così preso il veicolo che utilizza solitamente per pattugliare la spiaggia e ha dato un passaggio ha Dottie. Arrivati sotto l’ombrellone il ragazzo ha parlato con le due donne, che gli hanno detto che sarebbero rimaste lì in vacanza per una settimana. Prontamente, il giovane bagnino ha dato loro il numero dei bagnini e le ha pregate di contattarli quando, nei giorni successivi, sarebbero arrivate in spiaggia.
Orange Beach Surf Rescue/Facebook
E così è stato: il gruppo di bagnini, ogni giorno per una settimana, hanno trasportato in braccio Dottie fino alla sua sedia a sdraio. La gratitudine delle due donne è stata immensa. La figlia Kimberly ha infatti dichiarato: “Siamo per sempre in debito con i ragazzi di Orange Beach Surf Rescue. Hanno fatto sentire mia madre speciale. Non è stata fatta sentire come se fosse un peso per nessuno. È stato magico. Meglio che andare a Disney World. Questi ragazzi si sono guadagnati le ali per il modo in cui hanno trattato mia madre. A tutti loro importava davvero”. Quest’atto di gentilezza disinteressato e spontaneo ha fatto sentire le due donne speciali, e ci dimostra come basti davvero poco per fare la differenza.