Cameriere trova sul tavolo del ristorante i pannolini sporchi: “Per favore, se hai figli piccoli non farlo”
Come ci si comporta in un ristorante? Sembra una domanda banale e superflua, eppure alcune persone non sanno come comportarsi, o semplicemente non interessa loro rispettare il prossimo. Il dipendente di un ristorante non poteva credere a quello che una sua cliente aveva lasciato sul tavolo: non parliamo di carte, cibo o oggetti dimenticati. Una famiglia ha lasciato sul tavolo del suo ristorante dei pannolini sporchi. Si tratta di noncuranza, di maleducazione, o di mancanza di rispetto?
Nessuno dimentica i pannolini sporchi sopra un tavolo: dopo aver cambiato il bambino, i pannolini - solitamente - si buttano nel cestino del bagno. Perché qualcuno dovrebbe metterli in bella vista sopra un tavolo? Perché si dovrebbe arrecare tanto fastidio ai dipendenti del locale e agli altri clienti? Non sappiamo dare una risposta a queste domande. Un dipendente di un locale ha pubblicato un post su Twitter, per condividere la sua esperienza con un cliente particolarmente maleducato. Il post è accompagnato da un’immagine, che mostra dei pannolini arrotolati e lasciato sopra un tavolo.
Nel post, l’utente di Twitter scrive: “Per favore, se hai figli piccoli non farlo”.
Non ci sono rimproveri, accuse o minacce: C’è una semplice richiesta: quella di non comportarsi in modo scortese e irrispettoso. Gli utenti non hanno dubbi, e si sono schierati dalla parte di chi lavora nel locale. Lasciare i pannolini su un tavolo è un comportamento che non si può tollerare, e non solo per il gesto in sé: è anche una questione di igiene. Qualcuno ha anche chiesto: cosa avrebbero fatto se qualcuno avesse lasciato questo stato sul tavolo prima del loro arrivo? Prima di compiere qualsiasi azione, si dovrebbe pensare all’altro, ci si dovrebbe mettere nei panni altrui e pensare se quel gesto possa arrecare danno o creare fastidio.
Lavorare a contatto con il pubblico, nonostante spesso porti molte soddisfazioni, può essere stancante. L’utente di twitter ha quindi chiesto ad altre persone che lavorano nella ristorazione di raccontare le proprie esperienze, in modo da sensibilizzare i clienti su ciò che non andrebbe fatto: non solo vanno rispettati gli spazi altrui, ma anche i ruoli che le persone ricoprono all’interno di questi contesti.