In questa famiglia ci sono sei fratelli albini: è record mondiale
La vita non è stata sempre semplice, per la speciale famiglia di cui stiamo per parlarvi. A volte, ciò che per molti appare scontato e "normale", per altri non lo è affatto, e nel loro caso questa affermazione è quantomai azzeccata.
Pensate ad esempio all'essere derisi, umiliati e discriminati per l'aspetto fisico: è una triste situazione che tante persone non devono mai subire, ma che per altri rappresenta purtroppo la quotidianità. Naseem Akhtar e i suoi cinque fratelli e sorelle, però, nonostante questo, hanno regalato al mondo uno splendido esempio di coraggio e necessità di accettarsi per quello che si è. Chi sono? Ve lo sveliamo subito: una famiglia di albini, che si è guadagnata un posto nel Guinness World Records. Conosciamoli più da vicino e scopriamo perché.
Guinness World Records/Facebook
L'albinismo è una rara condizione genetica che porta, nelle persone che ne sono affette, assenza o riduzione di melanina nei capelli, nella pelle, nei peli e negli occhi. Una malattia che Naseem, Ghulam, Haider, Muqadas, Musarat e Mohammed conoscono bene, essendo nati proprio con questa caratteristica. Sebbene si tratti di una patologia che colpisce approssimativamente una persona su 17.000, non è certo una specificità dei fratelli Akhtar. Cosa ha dunque di tanto particolare questa famiglia inglese di Coventry da giustificare l'assegnazione del Guinness?
Semplice: si tratta della famiglia con il maggior numero di fratelli con albinismo. I sei, infatti, presentano tutti questa caratteristica, e fanno parte di un nucleo di parentela in cui sono presenti ben 15 membri albini in totale. Di origine pakistana, gli Akhtar sono stati proposti al Guinness dalla mamma. "Siamo una famiglia unica - ha detto la donna - credo che sia importante essere segnati nella storia in questo modo. Ho sempre creduto che sarebbe successo qualcosa di buono - ha continuato - è importante realizzare i propri sogni, essere orgogliosi di sé stessi e amarsi per quello che si è".
Guinness World Records/Facebook Screenshot
Parole senza dubbio importanti, alle quali la donna ha aggiunto: "siamo tutti fantastici, non importa se abbiamo una disabilità". E, se può sembrare quasi scontato pensarla così, non lo è affatto, visto che oggi, nonostante una maggiore sensibilizzazione, tolleranza, inclusione e accettazione non sono affatto valori universali. Tanto è vero che, per stessa ammissione di Naseem, lui e i suoi hanno dovuto sopportare una lunga serie di derisioni, atti di bullismo e discriminazioni fino ad oggi. "Vivevamo nel terrore costante - ha raccontato - le persone avranno sempre qualcosa da dire e criticare, ma non devi ascoltare".
Non c'è che dire: oltre a essere una famiglia più unica che rara, gli Akhtar sono un meraviglioso esempio di tenacia e forza di volontà, perfetto per tutti coloro che, nella vita, hanno affrontato e devono affrontare momenti difficili.
Cosa ne pensate di questa famiglia da record?