Saccheggia la cassetta delle offerte in chiesa con una "canna da pesca" fai-da-te
A volte assistiamo a episodi così assurdi e stravaganti che fatichiamo a credere veri. Eppure sappiamo bene che la realtà può superare di molto la fantasia, mettendoci davanti a situazioni per le quali non sappiamo se ridere o metterci le mani tra i capelli. Siamo sicuri che in molti reagirebbero così leggendo ciò che stiamo per raccontarvi.
Pensereste mai di vedere qualcuno che, in chiesa, si mette a rubare i soldi dalla cassetta delle offerte dopo aver fabbricato uno strumento "fai-da-te" proprio per questo scopo? Sebbene l'immagine possa apparire assurda e paradossale, vi assicuriamo che non stiamo scherzando: è proprio quello che è successo in Germania.
via Express.de
Leo Reynolds/Flickr - Not the actual photo
Sono moltissime le persone che, durante le funzioni religiose, effettuano donazioni alla chiesa, convinte che il loro denaro venga utilizzato per scopi nobili e benefici, e che comunque finisca in un posto sicuro. Eppure, a quanto pare, non sempre questa è una sicurezza incrollabile. Lo sanno bene le persone che, a Dusseldorf, hanno assistito al curioso furto che sta facendo il giro del web.
Una donna di 36 anni è stata colta in flagrante mentre cercava di rubare proprio dalla cassetta utilizzata per le offerte dei fedeli, in una chiesa di Gertrudisplatz, nella città tedesca. Un testimone che ha assistito alla scena non ha potuto fare a meno di rimanere sbalordito. La malvivente era lì, e cercava proprio di sottrarre il denaro in un modo piuttosto ingegnoso: aveva infatti fabbricato con le sue mani uno strumento per "pescare" agevolmente i soldi dalla cassetta.
Munita di questa specie di "canna da pesca" fatta in casa, era convinta che avrebbe portato a termine il suo piano, anche se non è andata come sperava. Il testimone che l'ha vista, infatti, ha chiamato subito la polizia, che ha provveduto poi ad arrestarla e identificarla. Non è chiaro quale sia la pena che ora rischia ma, stando a quanto hanno riferito le forze dell'ordine, la 36enne sarebbe già nota per episodi simili a questo.
La sua "pesca", dunque, è finita male e, dopo l'arresto, è stata avanzata anche l'ipotesi che la donna avesse già compiuto lo stesso tipo di furto proprio in quella chiesa di Dusseldorf. Una cosa è certa: a giudicare da quanto accaduto, tutto è possibile! Che ne pensate di questa storia?
