La mela nera che cresce a tremila metri di altezza ed è la più costosa al mondo

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di Francesca Argentati

23 Febbraio 2022

La mela nera che cresce a tremila metri di altezza ed è la più costosa al mondo

La mela è forse il frutto per eccellenza, il più “famoso” e comune per via delle sue note proprietà benefiche: si dice che consumare una mela al giorno aiuti a stare bene, e per fortuna non è affatto difficile da reperire. Le mele si trovano in qualunque alimentari e supermercato, dove si può scegliere tra la variante rossa, ricca di fibre, e quella verde con meno zuccheri.

Esiste però una terza versione, molto meno nota delle prime due e davvero difficile da vedere: si tratta della mela nera, detta anche “black diamond”.

via Today

Pxhere

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Questa mela alternativa è definita “diamante nero” non solo per via della sua buccia dal colore viola scuro, quasi nero, ma anche per la sua rarità: viene coltivata in Tibet, nella regione sud-orientale dello Nyingch – che significa “il Trono del Sole” – a 3.100 metri di altezza.

Perché è nera?

La sua particolare cromatura è dovuta a una serie di fattori: gli alberi di melo si trovano all’ombra dell’Himalaya, dove la temperatura cambia repentinamente tra il giorno e la notte. Inoltre, crescendo a una tale altitudine, i frutti ricevono elevate dosi di raggi ultravioletti, condizione questa che contribuisce alla loro iperpigmentazione e quindi a determinare il colore nero della buccia.

L’interno, però, è identico a quello delle mele “normali”: la polpa infatti è bianca e il suo sapore non risulta affatto aspro, ma particolarmente dolce e croccante. A differenza delle altre, però, non è altrettanto ricca di fibre e non possiede gli stessi valori nutrizionali.

Data la sua rarità, il costo di una black diamond si aggira tra i sette e i venti euro, uno sproposito rispetto alle parenti rosse e verdi. 

Luca Galuzzi/Wikimedia commons

Luca Galuzzi/Wikimedia commons

Il motivo del suo prezzo elevato è da ricercare nel fatto che non solo questo frutto viene coltivato esclusivamente in Tibet, ma richiede dei tempi molto lunghi di maturazione: un melo tibetano impiega circa otto anni per produrre i suoi frutti, quasi il doppio rispetto ai meli più comuni, il che ne fa chiaramente aumentare il valore economico.

Inoltre, data la posizione in cui si trova, la coltivazione della mela nera non richiede l’uso di prodotti chimici disinfettanti, poiché a una tale altitudine gli insetti sono praticamente assenti, cosa che rende questi frutti ancora più pregiati.

In Cina le mele black diamond si possono acquistare nei negozi alimentari “di lusso”, quelli considerati di fascia alta, in eleganti confezioni regalo e la loro disponibilità sul mercato non supera i due mesi.

Un vero piccolo gioiello della natura che sarebbe curioso poter vedere ma soprattutto assaggiare: se doveste recarvi in Asia, segnate sulla lista delle cose da fare -  e mangiare - la preziosa mela nera.