Scienziati collegano dispositivi Gps alle gazze ma loro si ribellano e se li tolgono a vicenda
Certe volte la natura riesce a lasciarci assolutamente di stucco davanti a manifestazioni incredibili e inaspettate. Pensate al mondo animale: non si finisce davvero mai di imparare dalle creature che popolano la Terra insieme a noi, e l'episodio osservato dagli scienziati di cui stiamo per parlarvi ne è la prova.
Protagoniste alcune gazze, uccelli considerati tra i più intelligenti al mondo, capaci di effettuare azioni degne di nota per i ragionamenti che compiono, la memoria, l'immaginazione e il comportamento sociale. È proprio su quest'ultimo aspetto che i ricercatori sono rimasti sbalorditi: quando infatti hanno provato a testare dei nuovi dispositivi di tracciamento su di loro, gli animali proprio non volevano saperne. Aiutandosi a vicenda, le gazze si sono esibite in un esemplare lavoro di squadra per togliersi di dosso quegli apparecchi. E alla fine ci sono riuscite. Vediamo.
via Bridlife.org
Luis García (Zaqarbal)/Wikimedia - Not the actual photo
Mai imporre a una gazza una cosa che non vuole fare. Potremmo riassumere così quanto osservato dagli scienziati australiani dell'University of the Sunshine Coast. L'obiettivo dei ricercatori, alla base dell'esperimento, era semplice: scoprire di più sul movimento e le dinamiche sociali di questi meravigliosi e intelligentissimi volatili, testando nuovi dispositivi di tracciamento all'avanguardia. È stato possibile? Purtroppo no, perché gli accademici non avevano fatto i conti con le dirette interessate: le gazze!
Evidentemente infastidite dai piccoli dispositivi collegati a esse, le gazze hanno iniziato a collaborare tra loro per liberarsene. Proprio così: i comportamenti collaborativi e astuti in cui si sono esibite hanno avuto dell'incredibile, al punto che i ricercatori hanno deciso di diffondere la notizia. "Non ci aspettavamo di scoprire tale atteggiamento, è completamente nuovo e raro negli uccelli", hanno fatto sapere dall'università.
"Anche se sappiamo che le gazze sono creature intelligenti e sociali - hanno proseguito gli scienziati - è stata la prima volta che hanno mostrato questo comportamento altruistico, aiutando un altro membro del gruppo senza una ricompensa immediata e tangibile".
Un affascinante imprevisto, dunque, che è comunque stato oggetto di studio. Sebbene la reazione degli uccelli abbia rallentato la ricerca, è stato utile e importante osservare quanto accaduto. Le gazze hanno regalato al mondo uno splendido esempio di cooperazione, confermando le loro abilità in tal senso, già conosciute e studiate in ambito scientifico. "Non avevamo mai letto di nessun altro uccello che collaborasse in questo modo per rimuovere i dispositivi di localizzazione - hanno raccontato ancora gli esperti - sono arrivati a tagliare la piccola imbracatura con il becco, aiutandosi volontariamente a vicenda. In poche ore hanno rimosso la maggior parte di quegli strumenti".
Davvero stupefacente, non trovate?