Va in ospedale per un forte mal di pancia, i chirurghi trovano un bicchiere nel suo intestino
Può capitare accidentalmente, nel corso della vita, di ingerire cose che di commestibile hanno ben poco: succede soprattutto ai bambini che, attirati da qualcosa, decidono di portarlo alla bocca inconsapevoli del pericolo che corrono, ma a volte anche gli adulti possono incorrere in simili episodi per distrazione. In ogni caso, però, si tratta sempre di oggetti o parti di esse di piccolissime dimensioni. O quasi: così come ci sono musei dell’orrore e di ogni altro tipo, dovrebbe esisterne uno che raccoglie le cose più assurde trovate nell’organismo umano dopo essere state ingoiate.
Di sicuro, il bicchiere estratto dall’intestino di un uomo in India si aggiudicherebbe un posto d’onore.
via Daily Star
Pixabay - Not the actual photo
Sembra incredibile, eppure è accaduto davvero. L’uomo è stato ricoverato nell’ospedale privato di Madipur poiché accusava forti dolori all’addome e costipazione.
I medici, considerando grave la condizione intestinale dell’uomo, hanno quindi eseguito un’ecografia e una radiografia per individuare la causa del problema, ma non si aspettavano certo che il motivo fosse nientemeno che un bicchiere.
Le immagini mostravano chiaramente l’oggetto, intero e intatto. Davanti allo stupore dei dottori, il paziente ha raccontato che stava tranquillamente bevendo del tè, quando per sbaglio ha ingoiato anche il bicchiere.
Una spiegazione che non ha affatto convinto il personale medico, dal momento che l’esofago è troppo stretto per poter ospitare il passaggio di un oggetto così grande.
Per estratte il bicchiere è stato necessario un intervento chirurgico, poiché farlo per via endoscopica non sarebbe stato possibile.
“Come il bicchiere di vetro sia entrato nel corpo del suddetto paziente è un mistero. Quando abbiamo chiesto informazioni, ha detto di aver ingoiato il bicchiere mentre prendeva il tè. Questa, tuttavia, non è una spiegazione convincente. L’esofago di un essere umano è troppo stretto per l'oggetto” ha affermato Mahmudul Hasan, medico a capo dell’equipe che si è occupata dell’uomo.
L’unica spiegazione plausibile, a detta dei medici, è che l’oggetto sia stato introdotto per via anale. Secondo la loro conoscenza del corpo umano, non ci sarebbe altra alternativa possibile.
“Ma scavare più a fondo nei fatti può far emergere dettagli sordidi che il paziente potrebbe non essere disposto a condividere. Noi, come medici, abbiamo il dovere di proteggere la sua privacy” ha concluso il dottor Hasan.
Un episodio a dir poco singolare, di certo il misterioso paziente ci penserà due volte prima di avvicinarsi di nuovo alla credenza per prendere un bicchiere.