Questo chef del Guatemala cuoce la pizza sul cratere di un vulcano: la lava è il suo forno
Nel 2017 l’UNESCO ha dichiarato la pizza napoletana come patrimonio immateriale dell’umanità. La sua diffusione è andata oltre i confini italiani, facendo diventare la pizza un piatto apprezzato - seppur con rivisitazioni - in ogni angolo del mondo. C’è chi ha aggiunto sulla pizza ingredienti particolari, chi ha sperimentato con l’impasto e chi - ancora - ha provato metodi di cottura innovativi. Mario David Garcia Mansilla ha scelto di cuocere la pizza in modo alquanto bizzarro: ha portato la pizza sulla cima di un vulcano, e ha scelto di cuocerla proprio grazie al calore della lava.
via pizzapacayadedavid/Instagram
Il “ristorante” del pizzaiolo ha sede in Guatemala, e in particolare nel Pacaya, uno dei tre più attivi vulcani del paese. Si tratta di un vulcano molto attivo, che erutta in modo costante. L’eruzione del vulcano non ha fermato però il pizzaiolo, che ha sfruttato proprio la lava del vulcano per cuocere la sua pizza. Ha sfornato la sua prima pizza sulla cima di un vulcano nel 2019, e da allora Mario non si è più fermato. Ha creato così la sua pizzeria pop-up, chiamata “Pizza Pacaya”, che attrae moltissimi clienti.
Non si mangia in un ristorante coperto a lume di candela, ma su tavolini improvvisati. La pizza Pacaya non assomiglia alle pizze napoletane con il bordo alto: ha l’aspetto di una pizza rettangolare o quadrata, croccante fuori e morbida dentro. Mario cucina da casa, e compra tutti gli ingredienti in paese. Farina, pomodoro, formaggio, patate, cipolle e le attrezzature vengono trasportate in cima al vulcano, nel luogo che Mario ritiene più opportuno per cuocere.
Gli ingredienti sono scelti, ma ciò che rende speciale la pizza è proprio la cottura. Trovare la tecnica giusta non è stato semplice: con le alte temperature della lava, le prime pizze erano completamente carbonizzate. Mario però ha studiato e tentato ripetutamente, e ha trovato la tecnica e le attrezzature giuste. Pizza Pacaya lavora principalmente su prenotazione: i clienti devono scegliere qualche giorno prima i condimenti e, muniti di zainetti e di indumenti adatti, scalano il vulcano per poi godersi un’esperienza del tutto nuova. Sulla pagina Instagram della pizzeria possiamo ammirare i pranzi e le cene all'aperto: una coperta, una bibita e una pizza fumante. Cosa chiedere di più?
