Educazione: come far capire ai bambini l'importanza di chiedere scusa e perché è necessario
Crescere ed educare dei bambini è il “mestiere” più difficile del mondo: la responsabilità di formare degli altri esseri umani, insegnare loro come comportarsi, la differenza tra giusto e sbagliato e farne delle brave persone è davvero gravosa e non esiste un manuale per i perfetti genitori. Ciò che si può fare è sicuramente leggere, informarsi e cercare di inculcare nei propri figli i valori più importanti. Per esempio, l’umiltà: in un mondo in cui l’ego la fa sempre più da padrone, essere capaci di chiedere scusa è qualcosa che si sta disimparando, ma che rimane davvero prezioso. Ricevendo il buon esempio fin da piccoli, è più facile mantenere questa buona abitudine anche da adulti.
Ma come si fa a insegnare ai bambini a chiedere scusa e perché è importante farlo?
via Very Well Family
Dire “mi dispiace” è innanzitutto un processo di crescita personale, perché vuol dire essere in grado di riconoscere i propri errori e saper ammettere quando si sbaglia, abbandonando l’atteggiamento infantile del voler avere sempre ragione.
Se un bambino crescerà con un genitore legato più al proprio orgoglio - quando eccessivo e ingiustificato - più che alle relazioni personali, allora è probabile che svilupperà lo stesso modo di essere. Certo, l’indole è di sicuro un punto importante, ma il buon esempio conta molto.
Sbagliare è umano, commettere errori è normale, a patto che si sia disposti a prenderne atto e a riconoscerlo: farlo significa crescere e assumersi le proprie responsabilità, anche quando questo può risultare spiacevole.
Un gesto o una parola sbagliata nei confronti del prossimo possono avere effetti negativi e a volte persino chiedere scusa non basta a rimediare. Quindi, farlo è davvero il minimo.
È necessario quindi che i bambini imparino presto che le loro azioni e le loro parole hanno delle conseguenze. Capire questo sviluppa un’altra grande qualità: l’empatia. Capire come l’altro possa sentirsi di fronte a un nostro sbaglio, porterà inoltre ad agire con più rispetto.
Inoltre, imparare a scusarsi è correlato allo sviluppo di altre abilità sociali.
Tutto questo si impara con l’esperienza, cosa che i più piccoli non possiedono. Come insegnare loro, quindi, a chiedere scusa?
Prima di tutto, il processo non va forzato: la richiesta di perdono deve essere sincera, quindi non può essere imposta. Chiedere scusa dietro la prospettiva di una punizione non avrebbe alcun effetto positivo nel lungo termine.
Detto questo, invece di sgridarli, proviamo a far loro alcune domande per capire le loro emozioni. Perché si sono comportati così? Cosa hanno provato in quel momento? La lezione da imparare è che va bene sentirsi tristi o arrabbiati, quello che invece è sbagliato è agire - e reagire - senza pensare. In base a questo, è utile collegare quelle sensazioni a ciò che può aver provato la persona che ha ricevuto lo sgarbo, quindi sugli effetti delle proprie azioni.
Dopo averli invitati a chiedere scusa una volta che hanno compreso di aver sbagliato, è utile associare a questo un atto di gentilezza: oltre a dire mi dispiace, si può suggerire loro un gesto carino da fare nei confronti dello scusante - come un disegno, un fiore - questo perché i bambini apprendono di più attraverso i fatti che le parole.
Dare loro la possibilità di rifare le cose in modo diverso, inoltre, servirà a fare pratica sul campo.