Lascia l'auto a casa e va a lavorare a cavallo: l'idea di un ragazzo contro il caro carburanti
Quando una situazione si fa particolarmente complicata, molte persone decidono di ingegnarsi con fantasia e creatività, esibendosi in soluzioni che fanno sorridere e allo stesso tempo fanno riflettere. Ne sa di certo qualcosa il ragazzo francese di cui stiamo per parlarvi, che ha deciso di fronteggiare l'aumento dei carburanti in un modo che sembra uscito da una storia del passato...
Altro che macchina e costosi rifornimenti dal benzinaio: per andare a lavorare, questo giovane sale in sella alla sua Eole, una cavalla di 7 anni che ora è diventata il suo mezzo di locomozione, ecologico e soprattutto economico! Vediamo.
via France 3
Non è così scontato - anzi, purtroppo non lo è quasi mai - che a un aumento del costo dei beni essenziali corrisponda anche un innalzamento degli stipendi percepiti dai lavoratori. Le paghe restano le stesse, ma tutto costa di più, ed è a quel punto che il gioco, per molte persone, si fa veramente duro.
Lo sa bene anche Louis Geneix, giovane cameriere francese che vive in Alta Loira. Per via dei suoi orari, è costretto a fare più viaggi al giorno con la sua macchina a gasolio, ma quando il prezzo alla pompa è schizzato alle stelle si è reso conto che la sua situazione economica ne avrebbe risentito.
Così ha deciso: avrebbe parcheggiato la sua macchina e avrebbe raggiunto il ristorante in cui lavora con un mezzo che definire alternativo e insolito sarebbe riduttivo: un cavallo! Proprio così: magari, in un passato ormai lontano, non sarebbe stato affatto strano vedere una scena del genere, ma Louis ha deciso di attualizzarla, con risultati eccellenti.
Forte dell'aiuto della sua cavalla Eole, 7 anni di età, e ovviamente della sua passione per l'equitazione, ha fatto due conti e ha iniziato a montare in sella per andare a lavorare. L'animale, stando a quanto ha riferito il giovane, è abituato alle escursioni, e dunque anche alla presenza delle macchine intorno a sé. Per questo, non è stato un problema percorrere i 15 km che separano la casa di Louis dal ristorante.
Pixabay - Not the actual photo
"Mi ci vuole meno di un'ora per arrivare - ha raccontato il giovane - se c'è nebbia, metto a Eole un giubbotto giallo riflettente e un segno fosforescente sulla sua coda. Quando lavoro di giorno posso farlo, mentre per i turni serali credo che non avrò scelta e dovrò prendere la macchina". Una volta arrivato al ristorante, tra la sorpresa e la curiosità di automobilisti, passanti e colleghi, Louis lascia la sua cavalla in un luogo sicuro e da cui la può sorvegliare, assicurandosi che abbia sempre da mangiare e da bere.
L'idea di questo ragazzo sta facendo rapidamente il giro del web, e lui si augura proprio che possa ispirare molte persone a trovare soluzioni alternative a problemi reali e quotidiani. Che ne pensate? Ingegnoso e simpatico, vero?