Trasforma la palestra della moglie nel suo ufficio personale: "ho sbagliato?"

di Irene Grazia Paladino

17 Aprile 2022

Trasforma la palestra della moglie nel suo ufficio personale: "ho sbagliato?"

Ogni relazione è fatta di compromessi. Andare sempre d’accordo e avere punti di vista simili su ogni cosa è praticamente impossibile. Le relazioni che funzionano sono quelli dove viene data priorità al dialogo, dove si ascoltano le esigenze altrui e dove si raggiungono compromessi. Agire alle spalle dell’altro per raggiungere i propri obiettivi non è certamente la strada vincente per vivere una relazione o un matrimonio felice. Un uomo ha chiesto agli utenti di reddit se avesse torto per aver agito alle spalle della moglie.

via reddit

Not the actual photo - Flickr

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L’uomo non è del tutto convinto di aver sbagliato, però racconta la sua storia nella speranza di ricevere consigli: lui ha 32 anni e, dopo aver lottato per ottenere un lavoro, finalmente ha trovato un impiego da casa. Per lavorare da casa, però, aveva bisogno di uno spazio tranquillo, che lui ritiene “difficile da trovare in un appartamento di 3 stanze con 2 bambini”. La moglie ha però una stanza adibita a palestra, con attrezzi e strumentazioni utili al suo allenamento. L’uomo ha provato a chiederle gentilmente se avesse potuto trasformare la stanza nel suo ufficio personale, in modo da poter lavorare in uno spazio tranquillo, ma lei ha risposto duramente di no, senza cercare il dialogo o un compromesso.

 

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L’uomo così racconta il suo punto di vista: “Ho cercato di ragionare con lei e le ho spiegato che un ufficio è più necessario di una palestra ma inutilmente, mi ha risposto “no è ancora no.” Ho pensato che non mi sostenesse e non apprezzi il fatto che stia cercando di provvedere alla famiglia. Ho aspettato che lasciasse l'appartamento, poi ho tirato fuori tutte le sue cose per l'allenamento e ho trasformato la stanza in un ufficio lontano dal rumore e dalla distrazione.” L’uomo, dopo aver ricevuto una risposta categorica, ha scelto comunque di trasformare la palestra in un ufficio.

Quando la moglie ha visto il nuovo uso della stanza, ha inveito contro l’uomo: per lei quella stanza era fondamentale, perché l’allenamento è per lei una valvola di sfogo. L’uomo, dal canto suo, ha cercato di spiegarle che il lavoro è più importante di un hobby. “Mi ha chiesto di rimettere tutto a posto, ma ho detto di no e le ho persino detto che era una bambina che faceva i capricci per le sciocchezze e non gliene fregava niente delle mie condizioni di lavoro quando avrebbe dovuto accontentarmi. Mi ha detto di andarmene perché anche questo è il suo appartamento e non avevo il diritto di rubarle la stanza.” Entrambi i coniugi hanno certamente delle motivazioni, ma dove sta la ragione? La donna avrebbe dovuto ascoltare le esigenze del marito, e quest’ultimo non avrebbe dovuto agire di nascosto. Tu quale soluzione avresti proposto?