L'ombra della sua auto sconfina sul posto per i disabili: uomo viene multato
A chi non è mai capitato di prendere una multa? Certo: ci sono automobilisti più attenti e ligi e altri magari più distratti, ma sviste e dimenticanze possono essere sempre dietro l'angolo, e far scattare le odiate sanzioni.
Ci sono casi, però, in cui si può prendere una multa anche se in realtà si stanno rispettando totalmente le regole. Ne sa qualcosa l'uomo inglese di cui stiamo per parlarvi che, incredulo, ha ricevuto il temuto biglietto per un'infrazione legata a un parcheggio, anche se aveva lasciato l'auto in uno spazio non riservato e in regola. Perché allora è stato multato? L'ombra della sua Ford "sconfinava" sopra a un posto per disabili. Incredibile? Certo, ma altrettanto vero. Vediamo cosa è successo.
via Metro
Quando il giardiniere Matthew Cole ha parcheggiato la sua auto fuori dall'ufficio postale di Blackheath, un quartiere meridionale di Londra, non avrebbe mai pensato di essere in torto. Eppure, circa un mese dopo, gli è stato recapitato un verbale che lo informava che avrebbe dovuto pagare 65 sterline per sosta non autorizzata in uno spazio per disabili.
Sbalordito, ha preso visione delle foto della presunta infrazione e si è accorto che la multa era stata emessa perché l'ombra della sua macchina sconfinava in quel parcheggio riservato. Sì, avete capito bene: abbiamo scritto proprio l'ombra. Così, ha deciso di rendere nota la vicenda ai media, e l'episodio ha fatto rapidamente il giro del web.
Pixabay - Not the actual photo
"Ho parcheggiato in quel posto almeno altre tre volte, per ore - ha raccontato Matthew - e non ho mai avuto problemi. Quel giorno ho portato mia figlia a una partita di calcio e ho lasciato l'auto lì perché sapevo di poterlo fare".
L'amara sorpresa, invece, è arrivata in modo del tutto inaspettato. "Tutto questo è assurdo - ha detto ancora l'automobilista - stanno facendo rispettare qualcosa che non esiste. Posso permettermi di pagare £65, ma il principio è sbagliato. Mi hanno mostrato la foto dell'ombra della mia auto e ho presentato ricorso, anche se la contestazione è stata respinta".
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Oltre al danno, quindi, anche la beffa di non poter far valere i propri diritti, visto che le autorità, nonostante l'evidenza, hanno continuato a sostenere che la Ford di Matthew si trovasse sul posto riservato ai disabili, e dunque che la multa fosse stata emessa in modo corretto. "Se non pago in fretta, la cifra raddoppierà, e sembra proprio che sarò costretto a sborsare quei soldi".
Fortunatamente per Matthew, sembra che le autorità locali stiano procedendo a riesaminare il suo caso dopo un secondo appello, anche se le speranze che la sanzione venga annullata, per l'uomo, non sono molte, visti anche i precedenti rifiuti ricevuti.
Nel frattempo, non possiamo che unirci allo sconcerto di Cole: è davvero assurdo ricevere una multa del genere, non trovate?
