Ti piace qualcuno ma non sai se ricambia? Un insegnante spiega come scoprirlo con una formula matematica
Ci sono molti modi, o meglio segnali da interpretare per scoprire se la persona che ci piace contraccambia il nostro interesse: la psicologia e il linguaggio non verbale sono molto utili per carpire informazioni in tal senso senza ricorrere a imbarazzanti domande dirette, o per dichiararsi senza temere un rifiuto. Ora però, arriva in aiuto anche un’altra insospettabile materia: la matematica.
Un insegnante ha mostrato in un video Tik Tok la formula numerica che ti spiega se gli/le piaci.
via El Universal
Un professore di origine spagnola ha realizzato un video in cui parla di un'equazione piuttosto semplice, la quale dimostrerebbe se una persona è interessata a un’altra. Il concetto di fondo è: se ti cerca è attratta da te, se non lo fa non le piaci abbastanza. La matematica spiega questa teoria utilizzando la regola del tre.
In poche parole, si parte da questa premessa: “Se gli piaci… ti cerca. Se non gli piaci… che succede?” L’ultima parte è indicata con una misteriosa X, che è l’elemento da individuare in questa equazione.
L’obiettivo è quello di dare un volto alla X incognita. Il risultato, in termini logici e matematici, è piuttosto scontato. Ma come viene calcolato?
Con una strategia numerica geniale, che ricorre all’eliminazione di alcune variabili utilizzando la divisione.
“Se gli piaci” viene moltiplicato per “gli piaci” e diviso per “ti cerca”.
A questo punto, le sillabe e le lettere uguali vengono eliminate dal risultato, lasciando apparire la frase finale “non gli piaci”.
La risposta è senza dubbio sconcertante, ma l’insegnante al termine del video ci tiene a sottolineare: “Ricordati che non lo dico io, ma lo dice la matematica!”
La clip, nella sua complicata semplicità, ha conquistato il web diventando virale come strumento didattico fortemente interessante ed educativo.
Non si tratta del primo metodo scientifico per misurare le probabilità di riuscita fra due persone, ma in questo caso non sono stati usati numeri e percentuali. Il professore è ricorso a un gioco di parole aneddotico disponendole come in una formula numerica, dando vita a una curiosa e ingegnosa equazione dall’esito chiaro e senza fronzoli.
E se la matematica non è un’opinione, non resta che farsene una ragione e dirigere la propria attenzione altrove.