Trova 150.000€ in contanti dentro a un mobile per cucina comprato usato su Ebay: restituiti
Vi è mai capitato di trovare qualcosa di totalmente inaspettato proprio dove non pensavate potesse nascondersi nulla? Comprare oggetti di seconda mano, a volte, può portare proprio a vivere situazioni come queste, con scoperte a dir poco strabilianti. Esattamente come è successo all'uomo tedesco protagonista della storia che stiamo per raccontarvi.
Un normalissimo mobile da cucina acquistato di seconda mano su Ebay a 240 euro, per lui, si è trasformato nello scrigno che conteneva un vero e proprio tesoro. Impossibile? Assolutamente no. Nascosti tra vani e scomparti, infatti, c'erano ben 150.000 euro in contanti! Qual è il primo pensiero che fareste davanti a una scena del genere? Forse alcuni sarebbero tentati di tenere tutto, ma lui no. Vediamo cosa è successo.
via Daily Mail
Pixabay - Not the actual photo
Chiunque, se si raccontasse di una scoperta simile, penserebbe a un incredibile colpo di fortuna. Un mobile acquistato per pochi soldi che nasconde un "jackpot" degno di nota, di certo, è una cosa che non capita tutti i giorni. Lo sa bene Thomas Heller, 50enne tedesco residente a Bitterfeld, che pensava di aver concluso un onesto affare come tanti.
L'uomo, stando a quanto ha riferito, ha adocchiato la cucina che gli piaceva sul noto sito di e-commerce e, dopo aver trattato sul prezzo col venditore, è riuscito a portarsela a casa per una cifra davvero vantaggiosa. Una volta lì, è bastato dare un'occhiata un po' più approfondita al mobile per rendersi conto dell'impensabile.
Sul fondo di uno dei pensili c'era infatti una busta. Incuriosito, l'ha recuperata e l'ha aperta. "Era piena di banconote che mi guardavano - ha raccontato - pezzi da 100, 200 e addirittura 500 euro". Non è difficile immaginare lo sconcerto davanti a un ritrovamento del genere. Ragionando sul da farsi, Thomas ha subito pensato che avrebbe avvertito le autorità. Quei soldi, in effetti, avrebbero potuto anche avere una provenienza non lecita e dunque, in completa onestà, ha pensato fosse meglio agire in questo modo.
Una volta portati i pensili da cucina presso la centrale, gli agenti hanno provveduto ad analizzarli meglio e, aprendo un altro scomparto che era chiuso a chiave, hanno trovato un'altra busta piena di banconote. Totale? Circa 150.000 euro!
A quel punto, sono scattate le indagini delle autorità sulla reale provenienza di quei soldi. Dopo qualche ricerca, si è scoperto che la cucina era appartenuta a una signora di 91 anni, vedova e attualmente ospitata presso una casa di riposo, e che nemmeno suo nipote - il venditore - era a conoscenza dell'ingente patrimonio di sua nonna.
È dunque possibile che l'anziana o il marito li abbiano nascosti lì dentro chissà quando, o che se ne siano dimenticati. Di sicuro, sono stati molto abili a renderli introvabili, al punto che i suoi familiari non ne sapevano nulla. I 150.000 euro, così, sono stati restituiti al venditore, anche se il gesto onesto di Thomas Heller non è passato inosservato. All'uomo, infatti, è toccata una ricompensa stimata attorno al 3% del totale, prevista dalla legge locale. Insomma: buoni azioni e senso civico pagano, e questa storia lo dimostra!