Compra un busto di marmo per 35$ al mercatino e poi scopre che viene dall'antica Roma
Quante scoperte si possono fare tra gli scaffali di un negozio dell'usato? Davvero tante, a giudicare dalle storie che spesso vi raccontiamo. Oggetti curiosi, ritrovamenti inaspettati e di valore, che ci raccontano storie passate e lontane. L'acquisto di cui stiamo per parlarvi, però, merita davvero un'attenzione particolare, perché è un vero e proprio pezzo di storia antica finito tra le mani di una donna che, in un primo momento, non avrebbe mai immaginato quale fosse la sua reale origine.
Di cosa si tratta? Di un busto di marmo comprato nel 2018 per la modica cifra di 35 dollari in un mercatino di Austin, in Texas. L'antiquario lo vendeva come un oggetto "novecentesco", una delle tante repliche di sculture risalenti all'antica Roma. Eppure la donna non è mai stata convinta al 100% di queste caratteristiche. I suoi dubbi si sono trasformati in certezze quando lo ha fatto analizzare in modo approfondito. Cosa ha scoperto? Che si tratta di un vero busto romano!
via BBC
Le storie che si nascondono dietro a certi oggetti sono a dir poco curiose e affascinanti, e questo busto lo dimostra. Quando la texana Laura Young lo ha visto presso Goodwill, un negozio di antiquariato della città di Austin, non era certo valorizzato come avrebbe dovuto. La scultura era lì, adagiata sul pavimento accanto ad altri oggetti "da mercatino", ma lei ha subito percepito che potesse rivelare qualcosa di speciale.
Così, lo ha acquistato per 34,99 dollari e lo ha portato a casa. Una volta lì, i dubbi si sono fatti sempre più pressanti, al punto che la Young ha deciso che avrebbe sottoposto il suo oggetto all'attenzione degli esperti. Dopo aver consultato antiquari e case d'aste, le indagini l'hanno portata a scoprire la verità: altro che novecentesco, quel busto era davvero un oggetto dell'antica Roma, con secoli e secoli di storia alle spalle!
È comprensibile che, a quel punto, Laura sia stata colta da un grande stupore. Come era possibile che la scultura fosse finita negli Stati Uniti? E da dove proveniva? Stando alle ricerche, la sua origine è da rintracciare all'età Giulio-Claudia, tra il primo secolo a.C. e il primo d.C. Basta questa datazione per comprenderne il valore, ritenuto pressoché inestimabile.
San Antonio Museum of Art/Instagram
"È un oggetto al quale non è quasi possibile attribuire un valore monetario - ha commentato Lynley McAlpine, del San Antonio Museum of Art - ha una storia troppo importante, e non potrebbe mai essere venduto". Secondo l'esperta, il busto potrebbe rappresentare il capo militare romano Sesto Pompeo, figlio di Gneo Pompeo e vissuto all'incirca tra i 67 e il 35 a.C.
La domanda principale, però, rimaneva: come era finito in Texas? Le indagini, a questo proposito, hanno cercato di rispondere. Stando a quanto è emerso, il busto sarebbe appartenuto alla collezione di una sfarzosa villa ottocentesca di Aschaffenburg, in Germania, un luogo dove erano conservati sia manufatti originali che repliche. Durante la Seconda guerra mondiale, dopo aver subito dei danni, potrebbe quindi essere stato sottratto dai soldati americani, che lo avrebbero portato con loro proprio come fosse un bottino bellico.
"È stato lì a fissarci in soggiorno per oltre tre anni, la scoperta è stata eccitante ed era molto bello, ma sapevo che non avrei potuto tenerlo" ha dichiarato Laura Young, che ora dovrà restituire l'oggetto alle autorità culturali. Il busto, infatti, sarà consegnato al Museo d'Arte di San Antonio, prima di un suo eventuale ritorno in Germania.
Incredibile, vero?