Per un mese, quest'uomo ha indossato i propri rifiuti: "voglio mostrare a tutti quanti ne produciamo"
Vi siete mai soffermati a pensare a quanta spazzatura, ogni giorno, produciamo? La risposta è: davvero tanta, forse troppa, e ciò può sicuramente rappresentare un problema, considerando la situazione ambientale in cui versa il nostro Pianeta.
Un principio di cui è perfettamente consapevole anche Rob Greenfield, l'uomo che stiamo per presentarvi. Sempre più preoccupato dall'enorme quantità di rifiuti che ognuno di noi produce, ha deciso che non avrebbe più fatto finta di nulla, una volta gettati. Così, per un mese, ha pensato di conservare i suoi scarti personali e di indossarli, mostrando a tutti il vero "peso" del problema.
via Rob Greenfield
Proprio così: una vera e propria scelta emblematica, quella compiuta da Greenfield, quando ha deciso che avrebbe portato addosso tutta la spazzatura prodotta in un mese. Così quest'uomo, attivista nel campo dell'ambiente, ha deciso di mostrare a tutti quanti rifiuti può arrivare a generare una persona normale. Stando alle stime degli esperti, parliamo di quantità che possono arrivare fino a quasi 2,3 kg al giorno pro-capite.
Rob Greenfield/Youtube Screenshot
"Cerco di vivere una vita quasi a zero rifiuti - ha detto - e faccio il possibile per creare meno spazzatura". Partendo da questo presupposto, Rob ha voluto mostrare emblematicamente a tutti quanto ingombrano e quanto pesano tutti quegli scarti. La sua "tuta", fatta di sacchi attaccati a braccia, gambe, spalle e busto, ha sicuramente attirato l'attenzione delle persone che lo hanno visto camminare, barcollando, per le strade di Los Angeles.
Un abito davvero particolare, il suo, che può e deve far riflettere tutti. "Per la maggior parte delle persone - ha detto ancora Greenfield - la spazzatura è quasi un problema inesistente. Fuori dalla vista, fuori dalla mente: la buttiamo via e non ci pensiamo mai più". Buste, contenitori, cartoni, imballaggi: c'è tutto questo - e non solo - nei sacchi che, per un mese, Rob ha portato con sé. Dopo 27 giorni, il singolare vestiario di quest'uomo è arrivato a superare i 28 kg di peso, rendendogli sempre più difficile la camminata.
L'uomo ha così affermato di essere rimasto incredibilmente sorpreso dal peso di tutti quei rifiuti, augurandosi che, con la sua curiosa iniziativa, sia riuscito ad attirare l'attenzione di quante più persone possibili su una tematica così importante. "Se tutti dovessimo portare in giro la nostra spazzatura - ha affermato - saremmo molto più consapevoli di ciò che scarichiamo nelle discariche e negli oceani". Tutti, a modo nostro, possiamo fare qualcosa, iniziando magari dalle piccole azioni quotidiane. Non si tratta di esagerazioni o allarmismi, ma di un problema che riguarda l'ambiente che ci ospita, l'unico che abbiamo.
Che ne pensate dell'iniziativa di quest'uomo?