Tartaruga sparisce da casa, trent'anni dopo viene ritrovata in soffitta: "Fa parte della nostra famiglia"
Da bambini avere un animale da compagnia è uno dei massimi desideri: un gattino, un cagnolino, ma anche un criceto, una tartaruga o un pesce rosso sono tra le ambizioni di molti fra i più piccoli. Se il desiderio da parte dei genitori viene esaudito, inizia una fantastica avventura che segna la nascita di una nuova grande amicizia. A volte, però, purtroppo, non è destinata a durare: in certi casi gli animaletti potrebbero scappare e smarrirsi, senza più riuscire a trovare la via di casa.
Lo sa bene una donna, allora bambina, che possedeva una tartaruga sparita da un giorno all’altro, per poi essere ritrovata ben trent’anni dopo.
via Daily Mail
Nathalye De Almeida, nel 1982, quando aveva soltanto otto anni, aveva una tartaruga di nome Manuela. Un giorno, però, l’animaletto non si fece più trovare, così la famiglia pensò che si fosse allontanata da casa e che probabilmente non vi avrebbe più fatto ritorno.
A distanza di trent’anni, però, Manuela ha fatto la sua ricomparsa. Nel 2013, a seguito di un lutto, la famiglia si è riunita nella casa d’origine per sistemarla. La soffitta, in particolare, era alquanto sottosopra e ricolma di vecchi oggetti impolverati.
Mentre i parenti spostavano le varie cose per metterle in ordine, qualcuno si accorse di una strana presenza: all’interno di un vecchio contenitore di legno c’era qualcosa. Dopo uno sguardo più attento, si accorsero che si trattava proprio della tartaruga Manuela.
“Siamo rimasti sbalorditi! Mia madre si è commossa perché non ci credeva. Avevano trovato Manuela!” ha dichiarato Nathalye.
Contro ogni previsione, l’animale non solo non si era mai allontanato da casa, ma era riuscito a resistere per tutto quel tempo rinchiuso in soffitta. La famiglia pensa che Manuela si sia nutrita delle termiti presenti in abbondanza in alcuni punti della stanza.
Averla ritrovata è stato entusiasmante, perché nessuno pensava di poterla rivedere. La tartaruga, nonostante gli anni trascorsi, è in ottima forma. A seguito dei dovuti controlli, però, è risultato che in realtà si tratta di un esemplare maschio. Così, il suo nuovo nome è Manuel.
Nathalye, comprensibilmente emozionata, si è occupata ogni giorno del vecchio amico ritrovato, cercando di non fargli mancare alcuna attenzione.
“Manuel sta molto bene. È cresciuto molto. L'ho portato a vivere con me perché ho molto affetto per lui" ha detto la donna. “Mia madre gli fa visita ogni settimana, felice di vedere la figlia con lui. Lo nutre, lo accarezza e lo bacia. Fa parte della nostra famiglia. Lui è uno di noi."